Non puoi rateizzare le fatture di un'utenza intestata a persona defunta. Sta di fatto che quelle contestate dall’amministrazione sono cifre che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale ⬠70.000 i.v. Per le rateizzazioni concesse dopo il 22 ottobre 2015, il mancato pagamento di quattro rate – anche non consecutive – non comporta il decadimento dalla rateizzazione. n.129/2020 del 19 ottobre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 260 del 20 ottobre 2020. Oggi decade dal beneficio della cosiddetta rateazione chi non paga cinque rate, anche non consecutive tra loro. In caso di mancato pagamento di cinque rate anche non consecutive, invece, il debitore decade dal beneficio della rateizzazione ed è considerato moroso a partire dalla data dell’ultima rata pagata [15] . Se il debitore aveva precedentemente attivato un piano di rateizzazione extra rottamazione, riceverà una comunicazione dalla ex Equitalia con la ripresa del piano di pagamento non agevolato, basato sul numero di rate già concordato con l’Agenzia. Con il segno + puoi espandere la sezione che ti interessa. Per tutte le altre sospensioni il termine per la restituzione è il 16 settembre 2020, in un'unica soluzione o mediante rateizzazione, fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo (senza applicazione di sanzioni e interessi) con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020. L’opposizione attacca parlando di “o Sta di fatto che quelle contestate dall'amministrazione sono cifre che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. Covid-19: domanda di rateizzazione dei contributi sospesi Accedi al servizio ... mediante rateizzazione, fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021. Per esprimere la tua opinione devi compilare i campi obbligatori evidenziati in rosso. Quasi uno per ogni italiano, anche se ovviamente fare la media ha poco senso. © 2010-2017 Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Perciò, chi pagherà oltre questo termine, perderà i benefici della definizione agevolata e il suo versamento sarà acquisito a titolo di acconto sull’intero debito. Selezionando il pulsante puoi accedere direttamente al servizio o a un eventuale ulteriore menu di scelta. Equitalia dovrà, altresì, provvedere a comunicare agli stessi enti anche le cartelle di importo superiore a 2.000 euro, e sempre rese esecutive entro il 1999, che non sono da annullare. In questo modo, i cittadini, aziende, imprese e imprenditori, hanno la possibilità di richiedere una nuova rateazione per cartelle di pagamento precedentemente rateizzate e poi decadute perché non pagate. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. Attenzione! Senza il Decreto Riscossione, i versamenti avrebbero, invece, dovuto riprendere dal 15 ottobre, in base al termine stabilito dal precedente Decreto Agosto. Per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19, il governo ha disposto la temporanea sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali da febbraio a maggio 2020. If you see this, leave this form field blank
Quelle contestate dall’amministrazione sono cifre che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. Cos’è e come funziona il meccanismo di rateizzazione Equitalia per le cartelle esattoriali. b), decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 e, a parziale rettifica, dall’articolo 97, decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104. La sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi è stata disposta dai seguenti articoli: La restituzione dei contributi sospesi è stata disposta dall’articolo 126, comma 1 e dall’articolo 127, comma 1 lett. Note trimestrali sulle tendenze dell'occupazione, Osservatori statistici e altre statistiche. Quindi andrebbero comunque pagate. QUANTE RATE SI POSSONO OTTENERE non è possibile iscrivere fermi o ipoteche,• puoi richiedere a Inps, Inail e Casse• COME FARE RICHIESTA E DOVE PAGARE COSA FARE IN CASO DI ULTERIORI DIFFICOLTÀ k j t m j Z {à k j _ Rateizzazione Modello R1 Se vuoi pagare a rate, puoi farlo in modo semplice e veloce. [1] D.L. decreto Agosto, la decadenza dalla rateazione delle cartelle non avviene dopo il mancato pagamento di 5 rate. Puoi verificare se hai debiti in sospeso o procedure in corso, chiedere una rateizzazione, stampare i bollettini Rav e pagare cartelle e avvisi. Cinzia avrà la possibilità di beneficiare di 10 rate non pagate, il doppio di quelle di Anna, che rischierà di ricevere un pignoramento o un fermo amministrativo con la … Per tutte le altre sospensioni il termine per la restituzione è il 16 settembre 2020, per un importo pari al 50% degli importi dovuti in un'unica soluzione o mediante rateizzazione, fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo (senza applicazione di sanzioni e interessi) con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020, e per il restante 50% con rateizzazione, sempre senza applicazione di sanzioni e interessi, per un massimo 24 rate mensili di pari importo, con versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021. L’Agenzia Entrate Riscossione nelle proprie Faq ha chiarito che «tale agevolazione si applica ai piani di rateizzazione in essere e a quelli che verranno concessi a fronte di istanze presentate fino al 31 dicembre 2020». Le rate trimestrali dell’Agenzia Entrate. In tal caso, la nuova dilazione riguarderà il debito residuo, al netto di quanto versato. Quindi, slitta la data del 10 dicembre, che rinvia tutte le rate non pagate nel 2020, al prossimo 1° marzo del nuovo anno. In particolare se la rata viene versata con una “lieve carenza” per una frazione non superiore al … La domanda di rateizzazione dei contributi sospesi deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica, tramite il servizio online, direttamente dal titolare, dal legale rappresentante o dagli intermediari e consulenti abilitati. I contributi sospesi devono essere versati senza applicazione di sanzioni e interessi, in un'unica soluzione entro il 31 luglio 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di cinque rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 31 luglio 2020. Questo significa che è possibile arrivare sino ad un massimo di 10 rate insolute (anche non consecutive) senza incorrere nella decadenza dal piano di rateizzazione ed essere perciò costretti a versare tutto lo scaduto oppure a subire la riscossione coattiva. Agenzia delle entrate-Riscossione è un Ente pubblico economico istituito ai sensi dell’articolo 1 del Decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni dalla Legge 1 dicembre 2016 n. 225, e svolge le funzioni relative alla riscossione nazionale. Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Innanzitutto, è necessario dimostrare di non poter pagare il debito secondo i criteri previsti per un piano ordinario. Se gli stessi debiti erano stati oggetto di una rateizzazione già decaduta prima della presentazione dell’istanza di definizione agevolata, si potrà ottenere la concessione di una nuova dilazione soltanto se si pagano, in un’unica soluzione, tutte le precedenti rate scadute [2]. Cinzia chiede la rateizzazione entro il 31 dicembre 2020, Anna fa lo stesso ma solo alla fine di gennaio 2021. Le opportunità per chi ha una dilazione già concessa e per chi vuole chiederla ora, evitando di dover versare tutto lo scaduto entro gennaio 2021. Ma anche chi non aveva rateizzato i debiti contenuti nelle cartelle esattoriali potrà dilazionarli ora a condizioni favorevoli: il Decreto Riscossione ha prorogato fino alla fine del 2020 la scadenza per chiedere nuove dilazioni beneficiando del raddoppio della soglia di decadenza. Questa data – entro la quale dovranno essere versate anche le precedenti rate sinora sospese – è tassativa e non ammette ritardi, perché non sono previsti neppure i consueti 5 giorni di tolleranza oltre la scadenza. Ora, l’Agenzia Entrate Riscossione ha pubblicato le nuove Faq (risposte a domande frequenti) aggiornate alle ultime disposizioni legislative. ... che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. Quindi andrebbero comunque pagate. ... Tolleranza fino a 10 rate. Entro la stessa data del 31 gennaio prossimo, infatti, il contribuente potrà presentare una richiesta di rateizzazione e se essa verrà accolta pagherà in base al piano di dilazione concesso dall’Agenzia Entrate Riscossione (in genere, il numero di rate mensili è variabile tra 72 e 120; se il debito supera i 60mila euro, la durata del piano viene ridotta in base all’Isee per le persone fisiche e ai dati di bilancio per le imprese). Quindi andrebbero comunque pagate. Sono 35 milioni le comunicazioni in partenza, tra atti di riscossione (cartelle, ipoteche, fermi amministrativi) sospesi nel 2020 e 15 milioni gli accertamenti e le lettere di compliance Equitalia può dichiarare un piano di rateazione decaduto solo per mancato pagamento, non per un ritardo, che comporta sanzioni diverse: sentenza del Tribunale di Roma. Si, a condizione che, al momento della richiesta, versi a Equitalia, con un unico pagamento, tutto l’arretrato scaduto per via delle rate non onorate (quindi, almeno cinque). Anche chi ha una rateazione di cartelle può beneficiare della sospensione Covid: ... entrambe scadute prima dell’8 marzo e ancora non pagate. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Qui trovi tutti i moduli a tua disposizione: scarica quello che ti occorre Infatti, il decreto ha introdotto sia novità strutturali sia novità temporanee, legate all’attuale emergenza economica-sanitaria da covid-19. [2] Art. Qui ci sarà lo strumento per richiedere questa prestazione o servizio. Un rinvio delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio a primavera: è quanto deciso dal governo per evitare che dal 10 dicembre chi ha debiti con il fisco venga chiamato di nuovo a pagare, dopo la sospensione decisa nella prima fase dell’epidemia Covid. Inoltre puoi ottenere, in tempo reale, la sospensione della riscossione nel caso in cui ritieni di non dover pagare gli importi richiesti Per i debiti fino a 100.000 euro non sarà necessario provare la difficoltà economica che impedisce di pagare le cartelle in un'unica soluzione. Fisco, dal primo gennaio sono in arrivo 50 milioni di atti, tra cartelle, ipoteche e fermi amministrativi. Il decreto rilancio ha previsto che, a differenza della norma precedente, se dovessi decadere dalla rottamazione o dal saldo e stralcio perché non hai pagato le rate del 2019 puoi chiedere una normale rateizzazione cosa che non era possibile precedentemente. ... Tolleranza fino a 10 rate. Puoi rateizzare le fatture non ancora scadute o scadute da meno di 10 giorni, se rientrano nei requisiti imposti dalla Delibera 655/15 entrata in vigore il 1°luglio 2016. 19, comma 3 lett. Fisco, dal primo gennaio sono in arrivo 50 milioni di atti, tra cartelle, ipoteche e fermi amministrativi. c) del DPR n. 602/1973. Cinzia e Anna sono sorelle e hanno una cartella esattoriale ciascuna, entrambe scadute prima dell’8 marzo e ancora non pagate. Stampa 1/2016. Cinzia avrà la possibilità di beneficiare di 10 rate non pagate, il doppio di quelle di Anna, che rischierà di ricevere un pignoramento o un fermo amministrativo con la ripresa della riscossione dal 1° gennaio 2021. Ristori-quater e rateazioni cartelle: fino a 100.000 euro senza ISEE Fino al 31 dicembre 2021, possibile richiedere una rateazione per cartelle fino a 100.000 euro senza ISEE. Non c’è decadenza dalla rateizzazione in caso di “lieve inadempimento” (art. La sospensione dei versamenti copre il periodo dall’8 marzo al 31 dicembre 2020 e riguarda non solo le rate dei piani di dilazione già concessi previste in tale arco temporale, ma anche le cartelle pervenute nel 2020 per le quali i 60 giorni utili per effettuare il pagamento (decorrenti dalla data di notifica) cadono durante questo periodo di moratoria. Le rate trimestrali dell’Agenzia Entrate. d) per i provvedimenti di rateizzazione, la decadenza avviene dopo dieci rate non pagate (anche non consecutivamente), invece di cinque rate dell’attuale ordinamento; e) i contribuenti che hanno piani di rateizzazione decaduti prima del provvedimento di sospensione devono assolvere pagamento entro il 31 dicembre 2021. Sta di fatto che quelle contestate dall’amministrazione sono cifre che riguardano tasse non pagate non in periodo Covid. In quest'area è presente il contenuto della pagina. Anche chi ha una rateazione di cartelle può beneficiare della sospensione Covid: innanzitutto, perché può sfruttare il differimento per pagare l’anno prossimo le rate accumulate quest’anno (le somme sospese potranno essere pagate entro gennaio 2021, senza penalizzazioni), ed inoltre perché adesso c’è il raddoppio delle rate che è possibile non versare senza perdere il beneficio (passano da 5 a 10) e ciò offre, come vedremo ora, un notevole vantaggio.