Guarda i titoli qui sotto elencati e clicca sul titolo che più si avvicina all’argomento di tuo interesse. Se il salix albaè coltivato in giardino è necessario fornire grandi quantità d'acqua, che ne consentano lo sviluppo ottimale e mantengano la corretta umidità per l'apparato radicale. In passato venivano coltivati lungo i fossati e in prossimità di … https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Salix_alba&oldid=109406260, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Il salice bianco viene utilizzato per consolidare i terreni di ripa e le pendici franose, ed il suo legno, leggero e non molto pregiato, viene utilizzato nell'industria cartaria. Il salice biancosi adatta senza problema a qualsiasi tipo di terreno, preferendo sicuramente i terreni calcarei a quelli con ph fortemente acido. 30-giu-2018 - Esplora la bacheca "Salice piangente" di francesca vaccari su Pinterest. I reni sono di colore giallo-rossastro, oblati, appuntiti, lunghi 6 mm e larghi 1,5 mm. L'acido salicilico composto alla base della nota aspirina fu ricavato proprio dal salice bianco, e la corteccia contiene tannino, utilizzato come disinfettante e cicatrizzante. Sbocciano tra marzo e aprile. Dopo questo periodo l’identificazione diventa più difficile perché si basa sulla sola foglia, molto simile a quella di altri salici: in questo caso … Il tronco è dritto, con diametro fino a 60 cm e corteccia grigia che si screpola molto presto fino a diventare cordonata a maturità. Utilizzato come combustibile brucia in fretta, producendo un buon calore per un tempo limitato. La piantumazione ideale avviene in autunno, ma può dare buoni risultati anche in primavera. La configurazione della corona è ovale o rotonda. I salici si riconoscono facilmente in primavera durante la fioritura. Il Salice bianco è sensibile all’attacco degli ascomiceti che provocano l’oidio, che ricopre con un feltro biancastro le foglie. Gli orecchini compaiono a metà primavera e attirano un gran numero di insetti impollinatori. Lisce o debolmente pelose sulla pagina superiore (a seconda della stagione)… La serie di vegetazione tipica dell’alleanza Salicion albae degli ambiti ripariali del Trasimeno è rappresentata da boscaglie a salice bianco (Salix alba), ripaiolo (Salix elea gnus), salicone (Salix caprea), salice rosso (Salix purpurea); va ... Il margine delle foglie è dentato ed ogni dente presenta una piccola ghiandola nell’apice. Le infiorescenze sono costituite da amenti, distinti in femminili e maschili. Il nome Salice è dovuto verosimilmente al sapore salato, acido ed un po' amaro delle foglie. E’ un albero ad alto fusto, tozzo e breve, che può raggiungere anche i 20 met... Coltivare un albero di salice è in definitiva piuttosto semplice: sono piante resistenti, che non hanno bisogno di cure particolari. E’ molto diffuso lungo le rive dei fiumi in pianura. Le foglie finemente seghettate e caduche, hanno il picciolo di circa 1 cm e sono lanceolato-acuminate, con l’apice leggermente asimmetrico. Si tratta di un albero a foglia caduca non molto longevo che può raggiungere i 15 metri di altezza. A questo proposito va specificato che una pianta capitozzata o ceduata non raggiungerà mai un’altezza di dieci metri, considerando che in una stagione vegetativa arriverà al massimo a 2 o 3 metri, il che renderà il Salice bianco accessibile anche a chi non possiede un giardino di dimensioni esagerate. Colore verde grigio, rami principali ascendenti e rametti inclinati verso il basso, il tutto per un aspetto affascinante. I fiori giallastri formano orecchini oblunghi, la loro lunghezza può arrivare fino a 5 cm. Il bonsai è frutto di un'antica arte orientale che consiste nel rimpicciolire maestose creature del regno vegetale per conservarle in piccoli vasi di ceramica. Il Salice bianco si ibrida molto facilmente con il Salix fragilis, che ha foglie giovani vischiose, e più raramente con Salix triandra e Salix pentandra (il Salice da ceste e il Salice odoroso rispettivamente). Albero alto fino a 25 m, dalla chioma aperta e i rami sottili, flessibili e tenaci, corteccia giallastra o grigio-rossastra. Cresce in aree aperte e umide. Da giovani i rami sono di colore oliva e molto forti. Gli amenti maschili sono lunghi fino a 7 cm, presentano due stami e antere gialle; gli amenti … Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 13 dic 2019 alle 16:10. Le foglie lanceolate-acuminate, con stipole caduche e piccole, picciolate e finemente seghettate sono pelose su ambo le facce da giovani. Tipico dei suoli alluvionali tollera periodiche esondazioni e predilige un terreno sciolto, sabbioso o limoso, ma in ogni caso umido dato che abbisogna di precipitazioni annue di circa 900-1000 mm in media. Il tronco è potente, fino a 3 m di diametro.La corteccia è grigio scuro, fessurata longitudinalmente negli alberi secolari. CREST, Torino. Le foglie adulte hanno pagina superiore poco pelosa o glabra, di sotto hanno densa peluria che conferisce una colorazione argentea. I frutti della pianta hanno la forma di una scatola. In quest’ultimo caso è da segnalare che il Salice bianco è una delle specie più utili per il riparo e il sostentamento della cosiddetta fauna minore (uccelli, anfibi, rettili e soprattutto insetti). Gli amenti maschili sono lunghi fino a 7 cm, presentano due stami e antere gialle; gli amenti femminili sono peduncolati e più esili di quelli maschili. La salicina, costituisce il principio attivo più interessantedella pianta per le sue proprietà analgesiche, antipiretiche ed antireumatiche. Divisione: Spermatophyta Sottodivisione: Angiospermae Classe: Dicotyledones Ordine: Salicales Famiglia: Salicaceae . Selezione delle preferenze relative ai cookie. Le foglie giovani su entrambi i lati sono ricoperte da peli setosi, che vengono successivamente cosparsi. Come tutti i salici, anche il Salice bianco si accresce molto rapidamente, ma purtroppo non è molto longevo. Una forma di salice è il salice bianco, un albero a foglie decidue alto 20-30 m con una corona a tutto tondo e piangente. Non è una pianta difficile, ma scopriamo insieme, del salice piangente prezzi e curiosità. Le foglie lanceolate-acuminate, con stipole caduche e piccole, picciolate e finemente seghettate sono pelose su ambo le facce da giovani. CREST, Torino. Atlante delle foglie delle 50 specie arboree più diffuse nell’Italia settentrionale continentale. I frutti sono capsule glabre e oblunghe, sub sessili, che poi si aprono in due valve per liberare i semi cotonosi a forma di bastoncino sormontato da lunghi peli candidi chiamati pappo. La corteccia di salice bianco ha tradizionalmente fornito una preziosa fonte di salicina β-glucoside naturale. E’ un albero alto fino a 30 metri nel migliore dei casi, di solito non supera i 25 m, con chioma aperta, ampia e leggera. La propagazione avviene per talee che possono essere di 20-30 cm nel caso in cui si voglia ottenere il cosiddetto “ceduo da vimini”, mentre talee di un metro sono utilizzate per alberature o se si vogliono rinsaldare sponde fluviali o scarpate. L’impollinazione è anemofila, e il polline mediamente allergenico. Il salice comune o bianco (Salix alba) è invece noto per le foglie che rendono la sua chioma argentea, simile a quella dell’olivo, soprattutto se un leggero soffio di vento la scuote: questo perché il vento, muovendo le foglie, espone la pagina inferiore grigio-biancastra ricoperta di peli. SPEDIZIONE GRATUITA su ordini idonei. La corteccia dei rami del salice, di 2-3 anni, contiene glicosidi fenolici (salicina, populina, alcol salicilico); aldeidi; acidi aromatici; flavonoidi (isoquercetina); e tannini. Questo è il suo habitat natural, Alberi Latifolie resistenti al freddo intenso, Descena, 5 rametti di salicone, circa 80 cm, rami veri di salicone, decorazione di Pasqua, decorazione naturale, Pianta o Albero di Gelso o Gelsi varietà Gelso Nero 2 anni di vita. Esiste una sottospecie di Salice bianco, il Salix alba vitellina, che non è naturalizzata bensì coltivata e capitozzata per la produzione dei giovani getti con la corteccia giallo dorata. Nel Salice bianco gli esemplari maschili hanno le inconfondibili infiorescenze allungate, di colore giallo intenso a maturazione, mentre gli esemplari femminili sono ricoperti da infiorescenze verde-grigio. Il Salice bianco, Salix alba, è un albero a foglie caduche appartenente alla famiglia delle Salicaceae; può raggiungere i 20 metri di altezza con rami lunghi, flessibili e arcuati, col portamento ricadente tipico dei Salici.I fiori sono riuniti in infiorescenze chiamate amenti: quelli maschili, che producono il polline, sono portati da piante diverse rispetto a quelli femminili, che portano. Le sue foglie ricadono come una vera e propria cascata di color verde argentato, creando giochi di ombra e luce molto suggestivi. Il tronco della canna può raggiungere fino a 3 m di diametro, è coperto da una corteccia grigio scuro, con profonde fessure. La pianta di Salix alba (Salice bianco) è un albero appartenente alla famiglia delle Salicaceae, dal portamento espanso e dalla crescita rapida. Gli amenti maschili sono lunghi fino a 7 cm e hanno due stami con antere gialle, quelli femminili invece sono peduncolati, più esili di quelli maschili e di colore verde, con l’ovario allungato. Famosa cultura del miele. Il notevole Salice bianco del Giardino Ognissanti visto dalla parte opposta, verso il fiume. Il Salice Bianco è un albero di terza grandezza, alto sino a 15 m, a tronco diritto e corona ampia, corteccia grigia screpolata da adulta, rami lunghi ascendenti e divaricati di colore grigio-argenteo e ramuli giallo-bruni sericei passanti all’olivaceo e glabrescenti con l’età. I fiori sono riuniti in amenti (grappoli di fiori): gialli quelli maschili e verdi quelli femminili. Mentre per legare le viti veniva e viene ancora usato il Salix viminalis dove i giovani rami (vinchi o vimini) vengono impiegati in agricoltura per legare le viti. Il salice bianco è un albero che raggiunge i 25 metri, con tronco dritto e ampia chioma. Cresce velocemente e i suoi rami, inizialmente con corteccia grigia e liscia, sono molto morbidi e flessibili. Il colore della sua chioma argentea mossa dal vento può fare da sfondo a contrasto a alberature meno imponenti e di diverso colore sia in contesti ordinati che in giardini rustici orientati a un approccio più informale o naturalistico. Il Salice bianco (Salix alba) appartiene alla famiglia delle Salicaceae e deve probabilmente il suo nome alle parole celtiche “Sal lis” ovvero “presso l’acqua” e al fatto che visto da lontano, quando la sua chioma si agita al vento, appare bianco. Le piante allevate per il colore dei giovani getti si abbinano bene a Erica carnea, Erica erigena e vari Cornus da ramo e Prunus davidiana, giocando a contrasto coi colori, per creare bordure miste con effetti spettacolari in pieno inveno. Le radici si trovano a una profondità di tre metri. Il salice piangente è uno tra gli alberi più scenografici dei nostri giardini. I primi sono riuniti in amenti alle estremità di piccoli rami, gli amenti femminili invece sono più corti. Il salice bianco ha un apparato radicale ben sviluppato e potente. Il salice bianco se lasciato crescere indisturbato può essere impiegato in parchi di ampie dimensioni, meglio se in prossimità di stagni o laghetti. Orecchini gialli pittoreschi che appaiono all'incrocio tra aprile e maggio. Tollera temperature invernali medie non inferiori a -2°C. Il genere Salix comprende circa 300 specie caratterizzate da rapido accrescimento e scarsa longevità, caratteristiche che troviamo pienamente nel salice bianco. Il legno, leggero ad alburno bianco e duramen rosso-scuro non ha grande pregio e viene usato per tavolame, imballaggi e per la produzione di cellulosa. Fiori: sono divisi in maschili e femminili. Il salice bianco era utilizzato come sostegno per le viti avendo una crescita veloce, le piante in circa 3/4 anni erano in grado di dare i primi pali, i rami piccoli non venivano usati per legare le viti in quanto ha un legno rigido e fragile. Durante la … Le foglie … La pianta è dioica e la fioritura avviene tra marzo e aprile. I rami più bassi si piegano a terra. Il legno è ottimo per la produzione di carbone, cassette da imballaggio truciolati e cellulosa. Le foglie sono allungate e strette con un leggero bordo sul fondo. I frutti sono costituiti da capsule glabre e subsessili che, a piena maturazione, si aprono in due parti liberando dei semi cotonosi (ovverosia semi dotati di un "pappo" bianco cotonoso). Funghi che possono causare un grave danno al salice sono il cosiddetto Uncinula salicis, che attacca le foglie provocando macchie biancastre e la successiva caduta, e il Rhytisma salicinum, che colpisce sempre le foglie facendo sorgere macchie gialle che in breve vanno a formare un’unica e più grande macchia nera, provocando anche in questo caso la caduta della foglia. Le foglie adulte hanno pagina superiore poco pelosa o glabra, di sotto hanno densa peluria che conferisce una colorazione argentea. Il Salice bianco è una pianta diffusa in Europa, Asia occidentale e Nordafrica. I giovani germogli sono verde oliva o rosso-marrone. Foto circa Fogliame autunnale Colourful del salice bianco contro cielo blu a novembre. Per realizzare un progetto del genere bi... Il salice piangente fa parte della famiglia delle Salicacee, che raggruppa circa 400 specie tra cespugli e alberi decidui. Il salice bianco è un albero alto fino a 25 m, ha una corteccia grigiastra con rami grigio-argentei. Il terreno va preparato prima dell’impianto, fino a 60 cm di profondità. Salice bianco - Salix alba Nome locale: Salia, Torchio Albero di media grandezza che ama suoli umidi e posizioni assolate, il Salice bianco è la più frequente specie arborea riparia dei nostri ambienti d’acqua dolce. Per queste azioni il salice è utilizzato come integratore naturale alimentare antinfiammatorio, antinevralgico, antifebbrile, utile in caso di reumat… Da notare che per mantenere un numero elevato di rami del colore selezionato, la pianta va capitozzata o addirittura ceduata (tagliata a terra) ogni anno. Le radici di … Il Salice bianco contiene glucosidi dell'alcool salicilico e derivati analoghi che sono sostanze terapeuticamente utili per gli stati febbrili, i dolori reumatici e muscolari, la sintomatologia influenzale, i disturbi della gotta. Il Salice bianco è sensibile all’attacco degli ascomiceti che provocano l’oidio, che ricopre con un feltro biancastro le foglie. Presenta una corteccia di colorazioni variabili dal gi… Il salice bianco, il cui nome latino è “Salix alba”, è un albero appartenente alla famiglia delle Salicaceae che può arrivare a raggiungere altezze anche di 20 - 25 metri. Il Salice bianco è un albero a foglie caduche, dalla crescita rapida ma non molto longevo, che può raggiungere dimensioni ragguardevoli, con un tronco robusto che può arrivare fino a 20 metri di altezza; è originario dell'Europa centrale e meridionale, dell'Asia e dell'Africa settentrionale. Sono le foglie glauco argentate che danno il caratteristico colore all’albero. Capita molto spesso di vedere esemplari di Salice Piangente lungo corsi d'acqua o fiumi. La corona lussureggiante della pianta assomiglia a una tenda gigante. Hanno foglie lunghe dai 5 ai 10 cm, acuminate e, su entrambe le facce, ricoperte di peli biancastri. Data la rapidità del suo accrescimento è opportuno offrire alla pianta una concimazione adeguata, utilizzando dello stallatico maturo soprattutto in caso di capitozzatura o tagli ancor più radicali. Un altro ascomicete, Rhytisma salicinum, provoca macchie nerastre sulle foglie con conseguente caduta delle stesse. Il Salix Alba, noto con il nome comune di Salice Bianco o anche Salice comune, fa parte della famiglia Salicaceae ed è diffuso in tutta Europa. I rami sono eretti e i ramoscelli sottili, flessibili, dalla corteccia che va da verde-rossastra a bruno-rossastra. La pianta è inoltre ricca di virtù medicinali. Salice Bianco (Salix alba): scheda della pianta con nomi, descrizione, foto, proprietà, benefici, a cosa serve, usi, controindicazioni. Il salice bianco (Salix alba Linneo, 1753), detto anche salice da pertiche è una pianta della famiglia delle Salicaceae. Il salice bianco è un albero alto fino a 30 metri e il suo tronco può crescere largo un metro e mezzo. Visualizza altre idee su Salice piangente, Salice, Albero tatuaggio. Le foglie, lanceolate penninervie, con breve picciolo, … Le foglie e la corteccia del salice sono menzionati in antichi testi medici egizi del II millennio a.C. (papiro Ebers, papiro Edwin Smith).Il celebre medico greco Ippocrate ne descrisse nel V secolo a.C. le proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie, ribadite e ulteriormente studiate da altri medici antichi, come Dioscoride e Plinio.. La sua crosta grigia e spessa è tagliata con delle crepe. Il salice bianco ha diverse specie ornamentali famose: tristis - un albero con una corona espansa e alta, che raggiunge fino a due decine di metri. Compra Zonster 10PC salice Bianco Foglie Home Decor. salice bianco (Salix alba), ligustro (Ligustrum vulgare), sanguinella (Cornus sanguinea). Utilizziamo cookie e altre tecnologie simili per migliorare la tua esperienza di acquisto, per fornire i nostri servizi, per capire come i nostri clienti li utilizzano in modo da poterli migliorare e per visualizzare annunci pubblicitari. Il Salice bianco è utilizzato come specie adatta a consolidare terreni di ripa e franosi, a volte si coltiva a capitozza per la produzione di vimini e pertiche. Atlante delle foglie delle 50 specie arboree più diffuse nell’Italia settentrionale continentale. Anche l’insetto Stilpnotia salicis, infine, causa danni alle foglie, di cui si serve come nutrimento. La distanza d’impianto varia da 6-7 metri per le alberature, a 1 m (con talee la cui base viene tagliata a becco di luccio) o anche meno per ottenere viminate o comunque impianti protettivi della stabilità di pendici di vario genere. Un altro ascomicete, Rhytisma salicinum, provoca macchie nerastre sulle foglie con conseguente caduta delle stesse. Immagine di verde, fogliame, giardino - 154088230 Tipico delle rive dei fiumi, si riconosce dall'aspetto grigiastro delle foglie. È una pianta molto comune in Europa, la si ritrova prevalentemente lungo i corsi d’acqua (da qui deriva il suo nome in quanto salice viene da Sal – is che significa “vicino all’acqua”), a diverse altitudini fino ai 1000 metri. Lepidotteri diurni e notturni allo stadio larvale possono cibarsi delle foglie in modo massiccio. ©2021 - giardinaggio.org - p.iva 03338800984. I tiri sono molto flessibili e lunghi. Una volta cliccato sul titolo potrai leggere, per intero, sia la domanda dell’appassionato che la risposta del nostro Esperto. Il rizoma di curcuma (radice) è stato storicamente apprezzato per i suoi importanti composti curcuminoidi che forniscono supporto nutrizionale per aiutare a … Il Salice bianco è naturalizzato in tutta Italia, da 0 a 1200 metri sul livello del mare, anche se eccezionalmente si possono trovare esemplari fino a 1500 metri. Il salice bianco è un alto (20-30 m), elegante albero a foglie decidue, rappresentante della famiglia Ivovye. Le infiorescenze sono costituite da amenti, distinti in femminili e maschili. Questo tipo di pianta necessita di grandi quantità d'acqua, infatti spesso si può trovare lungo i fiumi o i laghi; predilige i terreni saturi d'acqua, o che vengono periodicamente inondati. Comune nei luoghi umidi e lungo i corsi d'acqua fino a 1000 metri di altitudine in tutta Europa. Sin dal passato erano ben note le sue proprietà mellifere. Getti da grigio-rosa a bruni e foglie lanceolate, seghettate, dalla punta sottile, di colore verde opaco e verde-azzurro sulla pagina inferiore, lunghe fino a 10 cm, coperte di peluria da giovani. I rami sono appesi, con corteccia giallastra, le foglie sono lunghe e strette, in autunno - giallo-verde. I vecchi esemplari sono sito di nidificazione e rifugio per gli animali. Salice bianco - Salix alba L. Atlante degli alberi - Piante forestali Classificazione, origine e diffusione. Oltre alla già citata sottospecie Vitellina a rami giallo oro, esistono altre varietà di Salice bianco selezionate per il colore dei rami più giovani. Lunghe 5-10 cm e larghe 1-2 cm, sono pelose su ambo le pagine da giovani, mentre a maturità la peluria argentea si mantiene solo sulla pagina inferiore, parallelamente alla nervatura centrale, mentre la pagina superiore diventa più lucida e liscia o al massimo leggermente pelosa. Salice: Scopri le risposte dei nostri esperti Leggi qui sotto tutte le domande sull’argomento e le risposte date dai nostri Esperti di Giardinaggio. Lepidotteri diurni e notturni allo stadio larvale possono cibarsi delle foglie in modo massiccio. A volte il tronco è biforcato.