Celebrato il 13 giugno, Sant’Antonio da Padova è ritenuto il protettore dei nativi americani, dei poveri, delle donne incinte, degli oppressi, dei viaggiatori, degli affamati, dei fidanzati, degli animali, dei pescatori, degli oggetti smarriti, dei marinai, dei cavalli, del matrimonio e della sterilità. Conosciuto come il ‘santo dei miracoli’, nacque nel 1195 a Lisbona (e in Portogallo è noto come Antonio da Lisbona) e morì a a Padova nel 1231. Siate voi pertanto, o grande S. Antonio, il nostro consolatore; liberateci da tutte le afflizioni che continuamente ci tormentano. Sant'Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, infatti solitamente veniva posizionata all'interno delle stalle a garantire l'incolumità degli animali stessi. Ottima qualità e fattura, finemente realizzato, da notare l'ottima manifattura artigianale e la definizione dei particolari, provenienza Italia, Padova. A Padova sono conservate le sue spoglie nell’omonima Basilica. Il fatto che gli animali abbiamo dei santi patroni deriva dalle antiche tradizioni agro-pastorali, che fusero le loro usanze con quelle cristiane. Tweet: STAMPA: In questo giorno la Chiesa celebra una delle figure più conosciute della cristianità, venerato e onorato in moltissime città che in questo giorno gli rendono omaggio. Sant’Antonio Abate viene festeggiato il 17 gennaio, giorno della sua morte, e viene considerato il santo protettore degli animali domestici. In occasione del Santo protettore degli animali domestici, Sant’Antonio Abate, giovedì 17 gennaio 2019 si organizza presso la Chiesa Sant’Anna di Monopoli insieme al parrocco don Nico, un momento di preghiera e benedizione a favore degli animali da compagnia. Questa particolare festa, oltre a ricordare gli animali e la vita del Santo, scandisce anche il tempo tra le semine e i raccolti in agricoltura. Buon onomastico Pubblicato il: 17/01/2016, 09:00 | di Francesca Stefano. Qui ricordiamo che la tradizione narra che San Francesco abbia sempre avuto un rapporto particolare con gli animali, soprattutto con gli uccelli. Il 17 gennaio è il giorno di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali domestici, dei macellai e salumai, dei contadini e degli allevatori. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo. Sant’Antonio Abate nell’iconografia tradizionale come patrono degli animali domestici. E' protettore degli animali da cortile. The chin and tongue of St. Anthony are displayed in a gold reliquary at the Basilica.[2]. Re: Oggi Sant'Antonio Abate protettore degli animali 18/01/2012, 15:12 tenete presente che anche il wiki è scritto dalla gente e non è autorevole e completa come la Treccani. Infatti è tradizione che, in questa giornata, vengano benedetti gli animali e le stalle sottoponendoli alla protezione del santo e, in tutta Italia, sono numerose le rievocazioni in onore del Santo. La tradizione (celtica prima e cristiana poi) vuole che per celebrare questa ricorrenza vengano accesi … Oggi è Sant’Antonio, abate e protettore degli animali. Sant’Antonio è tenuto in grande considerazione anche come protettore della famiglia, tanto che a Padova (città di cui è patrono ed in cui è seppellito), nel giorno in cui viene ricordato vengono spesso organizzati matrimoni. Benedizione degli animali Molti animali, per disposizione della stessa provvidenza del Creatore, partecipano in qualche modo alla vita degli uomini, perché prestano loro aiuto nel lavoro o somministrano il cibo o servono di sollievo. A sant’Antonio da Padova sono attribuiti numerosi miracoli: tra gli altri un episodio di bilocazione – fu visto nello stesso momento a Padova, dove tenne una predica, e a Lisbona, dove si era recato per salvare il padre condannato a morte. Mancano pochi giorni al 13 Giugno, Festa di Sant’Antonio (da Padova o da Lisbona? Molti dei santi cattolici protettori degli animali hanno forti assonanze con l’animale protetto. Basta guardare come si festeggia Sant’Antonio nelle varie regioni d’Italia, non ce ne è una che non gli dedichi una manifestazione e nella loro diversità le celebrazioni hanno quasi sempre come protagonisti anche gli animali domestici, oltre al santo stesso. Sant’Antonio Abate, egiziano di nascita e morto nel deserto della Tebaide il 17 gennaio del 357, è considerato un Santo protettore degli animali domestici che di solito viene raffigurato con accanto un maialino che reca al collo una campanella. Tale vezzo blasfematorio viene però stigmatizzato da P. G. Farina: “Vi è ancora (siamo nel 1864) il brutto uso di chiamare i neri col nome di Antonio: ed hanno S. Antonio per protettore di quegli immondi animali”. Il 13 giugno si festeggia Sant’Antonio di Padova, uno dei santi più popolari della chiesa cattolica e protettore della famiglia, del matrimonio, dei viaggiatori e degli animali. The eastern apse was also extended in the Gothic style, receiving a ribbed vault and nine radiating chapels in the French manner. Abbiamo già parlato in un articolo ad esso dedicato del perché San Francesco d'Assisi sia il santo protettore degli animali.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Antonio di Padova, noto in Portogallo come Antonio da Lisbona, al secolo Fernando Martins de Bulhões.Entrato nei frati minori scelse il nome di Antonio e così fu chiamato in vita senza precisare il luogo di provenienza. Solitamente è raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Chi adotta un animale domestico deve sapere che esiste un loro Santo protettore, esso si chiama Sant’Antonio Abate da non confondere con Sant’Antonio da Padova. Risponderò meglio dopo), uno dei Santi più amati, popolari e conosciuti in Italia e nel mondo. Sant'Antonio Abate ha condotto una vita intera in meditazione e povertà: la sua figura è legata agli animali domestici e di allevamento di cui è protettore. Fu reputato essere potente taumaturgo capace di guarire malattie terribili. Video di trattamenti naturali, malattie, perdita di peso, fitness, una vita sana e benessere. ASTI ll 17 gennaio è la festa di Sant’Antonio Abate, patrono e protettore degli animali. Il 13 giugno è una data molto selezionata per il giorno delle nozze dai fedeli, proprio per godere dell’ulteriore benedizione del santo. Il 17 gennaio è la ricorrenza di Sant'Antonio abate, il protettore degli animali domestici, del bestiame e del lavoro dei campi. Sant'Antonio, da non confondere con l’omonimo santo del 13 giugno, Sant’Antonio da Padova, nasce a Coma, in Egitto attorno al 250 d.C. e sebbene di anni ne siano passati davvero molti, in tutta Italia esiste una fortissima venerazione per il santo, come dimostrano gli svariati eventi organizzati in suo onore il 17 gennaio, data della sua morte, da nord a sud. 17 gennaio: Sant’Antonio abate protettore degli animali Sant’Antonio si distinse prima per la generosità distribuendo tutti i suoi beni ai poveri e poi per la meditazione, compiuta ritirandosi nel deserto. Il 17 gennaio si festeggia Sant'Antonio Abate, protettore degli animali domestici da non confondere con Sant'Antonio da Padova. Antonio abate è uno dei più illustri eremiti della storia della Chiesa. Quel Sant’Antonio che nella nostra zona, per essere distinto da Sant’Antonio da Padova, chiamavano “Sant’ Antoni dal purscell”. Nato a Coma, nel cuore dell'Egitto, intorno al 250, a vent'anni abbandonò ogni cosa per vivere dapprima in una plaga deserta e poi sulle rive del Mar Rosso, dove condusse vita anacoretica per più di 80 anni: morì, infatti, ultracentenario nel 356. I palermitani per distinguere Sant'Antonio Abate dall'omonimo Santo da Padova comunemente lo chiamano "U Santu ri puorci". Infatti molti santi cattolici patroni degli animali devono questi loro patronati ad assonanze con l'animale protetto, come San Gallo che è patrono dei gallinacei, o a vicende per lo più leggendarie della vita dei santi; come per esempio Sant'Ambrogio è il protettore delle api perché quando era ancora in fasce gli si posarono delle api sulle labbra. Grazie ad figura religiosa e storica il 17 gennaio si è trasformato ormai da diversi anni in una sorta di festa degli animali. San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio Abate li conosciamo tutti, tuttavia ci sono anche altri santi protettori degli animali. Sant’Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Sant’Antonio da Padova è ritenuto il protettore dei nativi americani, dei poveri, delle donne incinte, degli oppressi, dei viaggiatori, degli affamati, dei fidanzati, degli animali, dei pescatori, degli oggetti smarriti, dei marinai, dei cavalli, del matrimonio e della sterilità. Benedizione degli animali: Sant’Antonio Abate il protettore degli animali. Sant'Antonio Abate, ecco 10 cose da sapere sulla festa del 17 gennaio.