Cosa possiamo fare in questi casi? L’eccesso di accudimento e di attenzioni comporta un isolamento del minore dalle attività scolastiche e ricreative, impedendo i rapporti sociali con i coetanei. E’ emerso che la condotta del genitore ha causato disprezzo, offesa alla dignità e sofferenza morale del figlio minore. Contattateci, possiamo aiutarvi a ritrovare la vostra armonia familiare e superare situazioni di disagio. In questa situazione, vostro figlio non riuscirà ad instaurare un legame significativo, reale e concreto con nessuno dei due genitori, perché non in grado di sostenerlo per un sereno ed equilibrato sviluppo. E’ generalmente la madre, il genitore più iperprotettivo, prima figura di rifermento per il piccolo. A volte, con la maturità, i legami che feriscono non vengono tagliati né curati. In genere ha bisogno di mantenere il comando, perché è parte della sua personalità, del suo modo profondo di essere. Senza categoria. La violenza assistita intrafamiliare rientra nella più conosciuta violenza domestica, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo. Relazioni affettive problematiche e frustranti. Parlerò adesso di una fattispecie violenta nei confronti dei figli, di cui purtroppo sentiamo parlare, ogni tanto, anche dai media. Quando questi atti di violenza si svolgono all’interno della famiglia ed in presenza di minori, si parla di “violenza assistita”, una forma molto pericolosa per lo sviluppo del bambino. La violenza psicologica in famiglia, Violenza di gruppo nei ragazzi e bullismo. Non è meglio prendere le distanze e spezzare per sempre il legame con il maltrattatore? Si tratta di condotte e comportamenti manipolatori, che causano una vera e propria violenza psicologica sui figli. A sostegno di ciò troviamo diverse Sentenze della Cassazione che, nei doveri genitoriali, annoverano quello di “essere presenti” per i propri figli. I genitori possono picchiare il proprio figlio/a maggiorenne? Il bambino così cresce con un eccesso di ansie, preoccupazioni e paure nei confronti del mondo esterno e degli altri, da non permettergli una corretta crescita psico-fisica. Non è un reato, bensì è una errata modalità educativa, che può  portare a gravi conseguenze per lo sviluppo del minore. La violenza psicologica dei genitori sui figli adulti è una realtà. Consigliamo di contattare il proprio medico di fiducia. Avv.Marina Marconato; OBBLIGO AL MANTENIMENTO DEI FIGLI MAGGIORENNI. Non prevede dunque necessariamente azioni fisiche dirette sui figli, ma offende ugualmente l’interesse del minore, in quanto lo costringe ad essere presente e testimone di queste manifestazioni violente. I danni causati dalle violenze fisiche e dagli abusi sessuali commessi dagli adulti sui bambini sono relativamente conosciuti dagli operatori psico-socio-sanitari. Ricordate che nella maggior parte dei casi la PAS si verifica proprio nel momento in cui i genitori si stanno separando o si sono appena separati. Si definisce violenza o abuso psicologico qualsiasi comportamento volto a controllare o sottomettere un altro essere umano facendo ricorso alla paura, la manipolazione, l’umiliazione, l’intimidazione, il senso di colpa, la coercizione e perfino la disapprovazione continua. E’ consentito fare causa a un genitore. Infine, e non meno importante, chi ha subito violenza psicologica da parte dei genitori ha bisogno di un aiuto psicologico. Decenni di sofferenza e umiliazione lasciano una ferita profonda che deve essere curata. La violenza comporta un nascere di schemi cognitivi disfunzionali, utili per la sopravvivenza di chi subisce la violenza, ma che si ripercuotono sui figli. E’ una modalità educativa che può includere fare regali costosi, promettere di diventare come la mamma da grandi, bandire attività più libere o vacanze a contatto con molta gente. La tigre non si trasforma in gattino con il passare degli anni. Posted 4 Maggio 2017 by Redazione under Psicologia. Queste forme di aggressione non lasciano lividi sulla pelle, ma feriscono l’integrità della psiche. Iscriviti gratuitamente alla newsletter e ricevi la guida "I 3 + 1 COMPORTAMENTI DA RICONOSCERE Novembre 21, 2018 . Insicurezza, bassa autostima, sensi di colpa, relazioni affettive problematiche. Erano il riflesso di una relazione dipendente e tossica, invasa dal maltrattamento psicologico. Quando cioè non vengono rispettati i doveri genitoriali, espressi dall’articolo 315 bis del codice civile. La violenza psicologica sui minori è tanto più grave in quanto si propone di spezzare la volontà del bambino per farne un essere docile e obbediente. Nei precedenti articoli abbiamo parlato di quali sono le forme e le conseguenze della violenza, approfondendo quella assistita e intrafamiliare. Violenza assistita intrafamiliare e conseguenze sui figli. Essa è una particolare forma di violenza e di maltrattamento che avviene tra le mure domestiche e coinvolge l’intero nucleo familiare, anche i figli. Essere genitori, essere coppia: come conciliare? La violenza psicologica è un insieme di atti, parole o sevizie morali, minacce e intimidazioni utilizzati come strumento di costrizione e di oppressione per obbligare gli altri ad agire contro la propria volontà. Il tuo browser non può visualizzare questo video . In fin dei conti, sono i nostri genitori, e quando rappresentano l’unico modello conosciuto, molti dei loro comportamenti vengono considerati normali. Quelli non erano visi di ragazze innamorate. Avv.Marina Marconato; Home. Rientrano infatti nei casi di violenza psicologica tutte quelle azioni e comportamenti che, indirettamente, hanno una influenza negativa e violenta sui figli. Come quella fisica, anche la violenza psicologica è un reato, solo che il Codice penale non ne prevede un fattispecie autonoma. Se la situazione riscontrata è grave, può prendere provvedimenti urgenti. A volte neanche gli amici più intimi vengono a conoscenza di questi maltrattamenti, di queste dinamiche silenziose che restano tra le pareti domestiche. Vediamoli insieme e iniziamo a conoscerli. E‘ quindi una particolare forma di maltrattamento e di abuso. Se mantenuto per decenni, si possono immaginare le immani dimensioni della ferita, le conseguenze su aspetti essenziali come l’autostima, l’identità, la fiducia nelle proprie capacità. Vediamo perché. Il padre, violento, aggredisce verbalmente la madre, spaventata e silenziosa. Con questo termine si intende una forma di violenza psicologica sui figli che coinvolge direttamente sia figli che genitori. L’abbandono non è dunque una violenza fisica, ma è una trascuratezza che rientra nelle forme di violenza psicologica. Questi casi, purtroppo, sono ancora nascosti e poco conosciuti, in quanto la violenza psicologica agisce nell’ombra e passa spesso inosservata, lasciando lo spazio solo alla violenza puramente fisica. Dias, A., Sales, L., Mooren, T., Mota-Cardoso, R., & Kleber, R. (2017). L’obiettivo è ritrovare l’autostima e la fiducia in se stessi per poter costruire una vita propria, indipendente, matura e felice. Le tue informazioni personali non verranno mai condivise con nessuno. Trasmissione transgenerazionale del trauma. L’effetto sulla mente del bambino, per esempio, può essere devastante. Violenza psicologica sui figli: le conseguenze di avere genitori anaffettivi e narcisisti . Il termine trascuratezza fa riferimento ad una inadeguata attenzione da parte delle figure genitoriali nei confronti dei bisogni evolutivi e delle necessità del bambino. Il clima in casa è ormai irrespirabile, colmo di violenza, paura e tensione, ma i genitori, non rendendosi conto del problema, e di quanto Riccardo stia soffrendo, continuano a litigare. È necessario decidere che questa situazione non può e non deve andare avanti. La vittima di solito compie grandi sforzi per apparire normale. Il Tribunale dei Minori può predisporre l’affidamento temporaneo ai servizi sociali, in attesa della sentenza, e prevedere il decadimento della capacità genitoriale e l’allontanamento definitivo del minore dalla famiglia violenta. Spesso è costretto a chiudersi nella sua camera o ascoltare la musica ad alto volume per non sentire. Mio figlio dice le bugie. La violenza psicologica è un fenomeno difficile da individuare e quindi da reprimere. In questo senso, noi ci occupiamo di segnalare una eventuale situazione di disagio, ma sempre e solo dopo aver accertato le dinamiche e fatto le opportune verifiche, contattando chi di competenza, dopo avere compreso ed ascoltato i genitori. E’ una dinamica psicologica disfunzionale che può avere effetti gravissimi: emotivi, comportamentali, di sviluppo e di crescita. Parlare con l’assistente sociale o rivolgerci a uno sportello d’ascolto potrebbe sembrare ridicolo. Il disprezzo, le critiche, l’umiliazione e la manipolazione emotiva sono perenni armi di controllo e potere. Anche l’Ordine degli psicologi dell’Emilia Romagna ha constatato il fenomeno: la violenza psicologica è subita anche da uomini e bambini e le autrici sono le donne. Può infatti essere la causa di gravi conseguenze emotive, cognitive e comportamentali, ma anche uno sviluppo e una crescita disfunzionali. Un affetto tossico, è vero; un amore avvelenato tra genitore e figlio è una situazione piuttosto comune e gli effetti di questo legame sono intensi. Ma è possibile delineare la differenza tra le due realtà? La violenza psicologica può essere realizzata da chiunque (l’ex compagno, un amico, il datore di lavoro, l’amico di scuola) ai danni di qualsiasi persona: è una violenza subdola, alcune volte difficile da riconoscere e dimostrare (ecco perché viene anche definita maltrattamento invisibile) e può degenerare in violenza fisica. violenza psicologica sul coniuge. Per comprendere il livello di apprendimento di tuo figlio e riconoscere quando è il Il reato di maltrattamenti si configura quando ci sono comportamenti vessatori, che coinvolgono anche indirettamente i figli, come involontari spettatori delle liti tra i genitori. La violenza psicologica La violenza psicologica si attua quando i genitori sono così forti da ingenerare una gerarchia non discutibile all’interno della famiglia, anche quando il … Un aspetto è evidente: maltrattatore e vittima hanno sempre un legame, un laccio che alimenta la dipendenza, la paura e, perché no, l’affetto. I genitori di Riccardo non vanno più d’accordo, litigano sempre più spesso, anche davanti al figlio. Tutti questi atteggiamenti finiscono per ferire i bambini in modo cosciente o no. Preliminarmente è bene precisare che nelle categorie degli illeciti endofamiliari vengono ricomprese tutte quelle condotte qualificabili come contra ius, le quali nascono e si sviluppano all’interno delle mura domestiche e sono dirette a violare i diritti e gli interessi di tutti coloro che vantano uno status all’interno della famiglia stessa. Avv.Marina Marconato; figli con il narcisista patologico o psicopatico. La violenza psicologica non utilizza la forza fisica e si manifesta principalmente con parole e atti tesi a coercire la volontà di altre persone. (Violenza fisica e psicologica). separazione sui figli La separazione dei genitori non sempre rappresenta per il figlio un evento dannoso per il suo sviluppo: a volte costituisce un'esperienza per osservare e sperimentare come gli adulti risolvono i conflitti, affrontano il disaccordo, litigano e sanno separarsi. Esistono condizioni invisibili agli occhi della società. violenze subdole. Atteggiamenti che, nel quotidiano, si possono tradurre in rifiuto del figlio, aggressione, sopraffazione, isolamento, sottomissione, abuso di potere, annientamento, ecc. La violenza psicologica in tali contesti può essere attuata non solo sui minori, ma anche sui figli maggiorenni, attraverso la disapprovazione del lavoro, della scelta universitaria o della fidanzata/fidanzato. Disinteresse totale verso il figlio; Violenza psicologica o fisica; Situazione di grande disagio per il figlio (si pensi ad esempio ai genitori tossicodipendenti). violenza emotiva, psicologica ed economica sul figlio adulto Inviata da Davide Mezzetti . Riportiamo ora un caso realmente accaduto, il caso di Riccardo, un adolescente il cui nome è naturalmente fittizio, per farvi capire in che modo la violenza assistita rientra nei reati di maltrattamenti. Talvolta, pur vivendo una situazione dolorosa, a dispetto di tristezza, paura, umiliazione o disprezzo, si continua a voler bene chi ci ferisce. Nonostante ciò non manifesta particolari segnali di disagio, palesi, se non alcune forme di “imbarazzo”, come verrà riferito poi in sede di giudizio. Corrisponde a una dinamica che ha avuto origine durante l’infanzia., ciò spiega perché molte persone raggiungano l’età adulta con un difficile “bagaglio” emotivo; con una storia di abuso psicologico che lascia, in molti casi, l’ombra di un disturbo da stress post-traumatico. Altre volte, pur essendo indipendenti dal punto di vista finanziario, il legame violento resta in piedi, ma in modo celato attraverso la manipolazione, la critica di ogni decisione presa o del partner che si è scelto, ecc. Possono essere anziani maltrattati dai figli, bambini che patiscono gli effetti di un’educazione nociva e poi uomini e donne che, pur avendo raggiunto la maturità e l’indipendenza, continuano a subire la violenza del padre, della madre o di entrambi. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del professionista.

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