178k photos. Oltre 150 anni di storia L'edificio simbolo della città di Torino raccontato in tutte le sue sfaccettature. Tuttavia, verso la fine, il film perde qualche colpo, proponendo alcune situazioni che scadono nel ridicolo; ed � un vero peccato perch� fino a quel momento la delicata armonia tra il serio e il faceto reggeva splendidamente. Il film continua ». The Mole Antonelliana is a stunning structure in the heart of the city. Il percorso acrobatico della guglia della Mole Antonelliana, la sua sfida al cielo, si arrestò a quota 167.. Appassionatamente autoprodotto dal regista Davide Ferrario, ma impreziosito dalla tecnologia dell'alta definizione che ne raccomanda la visione su schermo grande. E il povero Buster lo sta sicuramente facendo. ». Martino (Giorgio Pasotti) � il guardiano notturno del Museo del cinema. Si inizia proprio nella giornata delle celebrazioni per la festa del patrono della città, San Giovanni: dalla sera del 24 giugno la Mole, gioiello architettonico progettato da Alessandro Antonelli, diventa una torre cinematografica, un insolito faro luminoso e, grazie al contributo del Gruppo Iren, per la prima volta si trasforma in uno schermo multimediale per proiettare immagini in movimento. Si tratta della gemella di quella che veglia sulla città dalla punta della Mole Antonelliana, è stata allestita in piazza Castello e da quest’anno diventerà il simbolo del premio e dell’identità visiva del Torino Film Festival. La Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, dal 24 giugno al 20 luglio 2020 diventa per la prima volta un cinema a cielo aperto, grazie a uno spettacolo di videomapping altamente innovativo, rivolto al grande pubblico e di livello internazionale. Si voleva citare lo slapstick? Inserisci ancora o fai clic qui per chiudere, Disponibile on line da martedì 19 marzo 2019, Su questo sito utilizziamo cookie, nostri e di terze parti, per migliorare la tua esperienza di navigazione. Poco lontano, in via Giulia di Barolo 2 , sorge l’edificio più stretto della città che su un lato arriva a misurare appena 54 centimetri. La Mole Antonelliana, fa “vivere” il cinema, lo spettacolo visibile da tutta la città. », LA scelta degli interpreti Giorgio Pasotti, Francesca Inaudi, Fabio Troiano, non � certo un merito minore di Dopo mezzanotte di Davide Ferrario, torinese, 48 anni, gi� autore di La fine della notte, Anime fiammeggianti, Tutti gi� per terra. Il montaggio delle immagini si deve al Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte. Ma Dopo mezzanotte � un esempio di cinema a basso costo cos� riuscito e vitale che andrebbe studiato nelle scuole. Entrano nel vivo i festeggiamenti per i 20 anni del Museo Nazionale del Cinema e della Film Commission Torino Piemonte Torino città di cinema. Distribuito da CG Entertainment. Il romanticismo? Richiedi il passaggio in TV di questo film, venerd� 17 febbraio 2006 La comunità acquistò, dunque, un terreno nella zona allora chiamata “Contrada del cannon d’oro“. Su internet Dopo mezzanotte (DVD) è acquistabile direttamente on-line Dopo mezzanotte La Mole Antonelliana di Torino, sede del Museo Nazionale del Cinema, si trasforma un grande schermo cinematografico. Simbolo architettonico della città di Torino, la Mole Antonelliana fu inizialmente concepita come Sinagoga, prima di essere acquistata dal Comune per farne un monumento all’unità nazionale. Fino al 20 luglio 2020, tutti i giorni dalle 21.00 alle 23.30, i quattro lati della cupola della Mole saranno animati in contemporanea da uno spettacolo della durata di 20 minuti: la proiezione è un omaggio alla Torino cinematografica, al cinema italiano e alle grandi star internazionali di tutti i tempi in un montaggio serrato e visionario realizzato da Donato Sansone grazie al supporto tecnico di Iren, sponsor della manifestazione. Lo spettacolo di videomapping, per la regia di di Donato Sansone, alterna diversi elementi e vari materiali, molti dei quali appartenenti alle ricche e prestigiose collezioni del Museo Nazionale del Cinema: foto, manifesti e oggetti si avvicendano a sequenze e elementi di computer grafica, in un crescendo emozionale che coinvolge fino all’ultimo frame. A representation of the building is featured on the obverse of the I La proiezione inizia con un omaggio al cinema torinese e italiano, per poi arrivare alle grandi star del grande schermo che hanno fatto la storia della settima arte: Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Massimo Troisi, Ornella Muti, Ugo Tognazzi, Monica Bellucci e tanti altri grandissimi nomi. Si tratta di uno spettacolo tecnologicamente avanzato, che prevede l’utilizzo di 8 videoproiettori a led posizionati sui palazzi adiacenti che proiettano simultaneamente sui 4 lati della cupola; la sincronizzazione delle immagini che partono dalle quattro postazioni avviene con dei trasmettitori wireless che dalla Mole Antonelliana diffondono il segnale via radio e, grazie alla mappatura architettonica dell’edificio – mai fatta prima –, sarà possibile assistere a inediti giochi di luci e colori. The building takes its name from its creator Alessandro Antonelli. Da oggi, 23 novembre, Torino ha un’altra stella. Giorgio Pasotti (nella vita campione di arti marziali) � il lunare custode del Museo del Cinema di Torino, un solitario tutto sogni e capitomboli come nei suoi amati film muti (Buster Keaton in testa, inutile dirlo). Pochi, tuttavia, sanno che inizialmente vi era una sorta di angelo color oro (o Genio Alato) dell’altezza di 4 metri. Di un delicato romanticismo, non scade mai nella stucchevolezza. Lo spettacolo Ferrario strizza l'occhio allo spettatore con scenette totalmente fuori contesto in un film … Giorgio Pasotti, Francesca Inaudi, Fabio Troiano, Francesca Picozza. Progettata e iniziata dall’architetto Alessandro Antonelli nel 1863, venne conclusa solo nel 1889. Bello vederlo, spettacolare rivederlo. è disponibile on line e in tutti i negozi il dvd A mole in Italian is a building of monumental proportions. Ma per piacere. La Mole Antonelliana, un cinema a cielo aperto. Ma la storia della Mole non finisce qui. Un altro omaggio alla città della Mole viene raccontato attraverso gli elementi chiave che la caratterizzano: l’acqua che riempie la Mole trasformandola in acquario è un omaggio al fiume Po, in cui nuotano personaggi ironici e legati all’immaginario infantile, le automobili che si inseguono in maniera rocambolesca attorno alla Mole e infine il volo con le sequenze più vertiginose che contraddistinguono i film d’avventura. Gli omaggi al cinema del passato lasciamoli fare a chi sa come gestire la materia che maneggia. E poi i manifesti che segnato la storia del cinema italiano e un tributo al regista italiano più visionario, Federico Fellini, nell’anno del centenario della sua nascita. 6 - Fotografia attuale della Mole in www.wikipedia.it Fig. Fig. Non confondiamo film "piccoli" con i "piccoli" film : anche questi ultimi possono essere inutilmente arrogantelli e pretenziosi. Prende il nome da Alessandro Antonelli, l’architetto che lo progettò. Tre personaggi: il solitario Martino, custode notturno del Museo, che rivede di notte i vecchi film; l�Angelo che fa il ladro d�auto e il tombeur de femmes nella periferia pi� malfamata; l�Amanda, sua donna �ufficiale�, che non ne pu� pi� di lavorare in un fast food, si ribella al capo e, per sfuggire alla polizia, si rifugia nella Mole. La Mole Antonelliana, simbolo architettonico di Torino, fu iniziata dall’architetto novarese Alessandro Antonelli nel 1863. Concepita originariamente come sinagoga, venne acquisita nel 1878 dal Comune di Torino, mentre era ancora in costruzione, per farne un monumento all’unità nazionale. Dopo mezzanotte, al di l� di tutto, � un clone povero di Jules et Jim in cui tre personaggi bizzarri, sarebbe meglio dire pensati male e realizzati peggio si inseguono per un'ora e mezza vagando per il film tra dialoghi assurdi e una sceneggiatura plasmata su una fetta di emmenthaler. Stavolta sceglie la fiction senza dimenticarsi di catturare l�incanto di una citt� misteriosa Come Torino e di un posto straordinario come la Mole Antonelliana con dentro il Museo del Cinema pi� fantastico del mondo. Pare di s�, altrimenti non si spiegherebbe il perch� degli entusiastici commenti che si elargiscono a profusione per l'ultima fatica di Ferrario, indubbiamente un buon regista, ma qui, onestamente al suo nadir. An architectural landmark of the city of Turin, it was initially conceived as a synagogue, before being bought by the Municipality of Turin and made into a monument to national unity. Spettacolo di videomapping sulla Mole Antonelliana La Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, dal 24 giugno al 20 luglio 2020 diventa per la prima volta un cinema a cielo aperto, grazie a uno spettacolo di videomapping altamente innovativo, rivolto al grande pubblico e di livello internazionale. Ma alla critica italiana basta che un film contenga una scena contro Berlusconi per far piovere su di esso lodi sperticate ? Nell’idea originale si voleva creare un edificio di 47 metri. Inserisci qui il nome di chi ha citato la frase celebre: Frase inserita correttamente. Esasperata dal padrone del locale in cui lavora, Amanda fugge nella Mole Antonelliana dove trova Martino, custode del Museo del Cinema di Torino segretamente innamorato di lei. Per celebrare i 20 anni del Museo Nazionale del Cinema alla Mole e della Film Commission Torino Piemonte, nell'ambito di Torino città del cinema, il simbolo di Torino sarà lo schermo di uno spettacolo di videomapping altamente innovativo. A partire da Lieve come una piuma una voce narrante e un po' filosofa (Silvio Orlando) ci accompagna nella conoscenza delle circostanze e dei personaggi. Dal 24 giugno infatti, il simbolo della città sabauda diventa per la prima volta un cinema a cielo aperto, grazie a uno spettacolo di videomapping altamente innovativo, visibile da tutta la città e rivolto al grande pubblico e di livello internazionale. Lì si intrecciano le storie dei tre giovani protagonisti: l'enigmatico e solitario Martino, guardiano notturno del Museo, l'insoddisfatta Amanda, impiegata in un fast food e fidanzata con Angelo, ladro d'auto di mezza tacca, accompagnato da un paio di amici balordi. Siamo abituati a pensare alla Mole Antonelliana con una bella stella sulla guglia. La città in questione è Torino, meta ricorrente nel cinema italiano e internazionale, nonché sede del Museo nazionale del Cinema (nella Mole) e del Torino Film Festival. La Mole Antonelliana, progettata per diventare una sinagoga, fu acquistata dal Comune di Torino nel 1878. 5 - Fotografia dell'attuale interno come sede del Museo del Cinema E attenzione a dedicare siffatte opere a Keaton... � vero che i morti non possono risorgere, ma rivoltarsi nella tomba s�. Dieci anni più tardi, sulla cima della Mole fu sistemato un angelo d’oro, il cui folgore alato fu inesorabilmente abbattuto da un nubifragio nel 1904.I torinesi – gente testarda – non si arresero. continua », Magnificamente fotografato e splendidamente commentato dalla colonna sonora � un film girato e raccontato in modo davvero originale. Tenero e spiritoso, ma anche amaro e profondo, racconta le storie che si incrociano di singolari protagonisti in una Torino per lo pi� notturna. Si passa poi alle sequenze dei film più memorabili girati a Torino, da Cabiria a The Italian Job, fino alla sezione dedicata alle icone cinematografiche internazionali: da King Kong a Spiderman, dall’agente 007 a Indiana Jones, da Vito Corleone al perfido Darth Vader. La trama semplice viene trattata in modo molto originale. La citt� di Torino, l'idea di cinema come consolazione della vita, i giovani attori. di woody62. Se vuoi saperne di più consulta la. La Mole Antonelliana di Torino, sede del Museo Nazionale del Cinema, si trasforma un grande schermo cinematografico.Dal 24 giugno infatti, il simbolo della città sabauda diventa per la prima volta un cinema a cielo aperto, grazie a uno spettacolo di videomapping altamente innovativo, visibile da tutta la città e rivolto al grande pubblico e di livello internazionale. Construction began in 1863, soon after Italian unification, and was completed in 1889, after the architect's death. La Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, dal 24 giugno al 20 luglio 2020 diventa per la prima volta un cinema […] Alcune curiosità sulla Mole Antonelliana La Mole Antonelliana si sviluppa su una pianta quadrata che culmina in una cupola a piramide a sua volta sormontata da una sorta di “antenna”. 4 - L'aula interna della Mole antecedente al restauro in Franco Rosso, La Mole Antonelliana un secolo di storia del monumento di Torino, Torino: Museo Civico di Torino, 1976 Fig. di The Mole Antonelliana is a major landmark building in Turin, Italy, named after its architect, Alessandro Antonelli. di Jonny Merenda, sabato 8 agosto 2020 With a height of 167.5 metres, it was the tallest brick building in Europe at the time. La guglia della Mole Antonelliana venne rifatta, si decise di eliminare l’angelo e al suo posto fu issata una stella a cinque punte di quattro metri di diametro creata da Ernesto Ghiotti. Per quasi un mese, dal 24 giugno al 20 luglio 2020, la Mole Antonelliana sarà come un cinema a cielo aperto. Giornale Luce B0368 del 11/1933 Descrizione sequenze:Veduta di Torino con la Mole Antonelliana ; La sommità della Mole ; Vigli del Fuoco scendono dalla sommità della Mole Antonelliana … Proiezioni sulla Mole: il simbolo di Torino si trasforma in un grande schermo cinematografico, Il Parco della Mandria: un'oasi di Storia e Natura alle porte di Torino, Simboli esoterici a Torino: la Fontana Angelica di Piazza Solferino, ATP Finals Torino 2021: biglietti in vendita per il grande evento, Piemonte Zona Arancione il 4 gennaio: cosa si può fare e cosa no, Bollettino Coronavirus Piemonte (3 Gennaio 2021): nuovi contagi, ricoveri e decessi, Cosa si può fare in Zona Rossa il 3 gennaio 2021: spostamenti, visite, shopping, La romantica storia del Cri-Cri, il cioccolatino che si veste da caramella, Coprifuoco Capodanno 2021: orari e regole per il 31 Dicembre, I 15 piatti piemontesi da assaggiare almeno una volta nella vita, Piemonte: le regole della Zona Rossa per il Natale 2020, Piemonte zona gialla: cosa cambierà per spostamenti, ristoranti, autocertificazione, Cosa si può fare in Zona Arancione? : no, per fortuna c'� la Mole Antonelliana ed il Museo del cinema che recitano meglio di Pasotti (che almeno qui non parla), l'eccellente colonna sonora di Daniele Sepe, e il volto ed il corpo di Francesca Inaudi, splendida, insolita e sprecata. Mole Antonelliana Torino. Ogni giorno, dalle 21:00 alle 23:30, i quattro lati della cupola della Mole si animeranno con uno spettacolo di videomapping, della durata di 20 minuti. Le regole per Piemonte e resto d'Italia, Decreto di Natale: cosa cambia in Piemonte con le nuove restrizioni, Il Giardino Roccioso del Valentino: percorsi sensoriali e passeggiate romantiche, Come arrivare alla Basilica di Superga da Torino: auto, bus, tranvia e a piedi, Coronavirus: aggiornamenti da Torino e Piemonte (10 Marzo 2020), Zona Rossa in Piemonte: date e regole per le Feste di Natale, AgriFlor Novembre: in Piazza Vittorio torna il magico giardino colorato di Flor, MiMoto a Torino: come funzionano e quanto costato gli scooter in condivisione, Il Palazzo Reale di Torino, l’antico centro di potere della famiglia sabauda, Cioccolatò 2018 a Torino: il programma dell’evento, Le 10 cose da fare a Torino questo weekend, Cinemaddosso. La leggenda della Mole Antonelliana più comune è quella che circola negli ambienti universitari sulla sfortuna che perseguita gli studenti che salgono sulla Mole prima dell’ultimo esame. con Situato al piano terra della Mole Antonelliana, attraversa il museo in verticale e in 59 secondi raggiunge la terrazza panoramica posta a 85 metri di altezza. La costruzione di questo monumento ebbe inizio nel 1863 su richiesta della comunità ebraica di erigere un nuovo tempio con scuola annessa, richiesta che fu accettata da Carlo Alberto di Savoia nel 1848. La Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, dal 24 giugno al 20 luglio 2020 diventa per la prima volta un cinema a cielo aperto, grazie a uno spettacolo di videomapping altamente innovativo, rivolto al grande pubblico e di livello internazionale. di Calime, domenica 29 maggio 2005 A partire da venerdì 24 luglio torinesi e turisti potranno tornare ad ammirare Torino dalla terrazza della Mole Antonelliana; dopo quasi 5 mesi di chiusura riapre al pubblico l’ascensore della Mole gestito da Gtt: una delle principali attrazioni turistiche di Torino con suoi 403.000 visitatori l’anno (dato del 2019) e parte integrante del Museo del Cinema di Torino.