Jordan Peele continua la “trilogia del pianto” iniziata con Get Out, e non vediamo l’ora di scoprire in che direzione andrà col prossimo film. Noi (Us) è insomma un ricchissimo groviglio di rimandi, colpi di scena e allegorie, e anche se alla fine non tutti i pezzi vanno al proprio posto, rimane uno dei film politici più complessi mai fatti e di gran lunga una delle pellicole più rappresentative di un’America che si è smarrita sotto la guida di Trump, e in cui (quasi) tutti hanno ragione e tutti hanno torto. A sostituirli una tensione quasi perenne e la sensazione che i protagonisti siano sempre in pericolo.Questo alone di imprevedibilità brilla nella parte centrale del film, che ruota intorno a fughe notturne e scontri fisici tra i membri della famiglia e i loro doppi malvagi. (qui sotto il vero video promozionale di Hands Across America. Zombie senz'anima, privi di una volontà propria e pertanto condannati a replicare meccanicamente azioni e gesti dei loro 'corrispettivi'... tutti, tranne Red. Noi non è in cerca del terrore facile e i jump scare sono praticamente assenti. Il nuovo film di Bradley Cooper con protagonista Lady Gaga, “A Star Is Born”, ha debuttato alla numero #1 al Box Office Italiano incassando, nel primo weekend di uscita, 1,7 milioni di euro.. Scopri qui tutte le canzoni della colonna sonora del film “A Star is Born”, inclusa la hit “Shallow” (testo e traduzione) 2019 Noi di Jordan Peele horror 2019 spiegazione della trama del finale dei temi del film con Lupita Nyong'o riferimenti citazioni analisi del film curiosità Quei ‘gemelli indesiderati’, che sono il frutto di un esperimento fallito per controllare la nazione, conducono una vita disumana che è in tutto e per tutto la mera copia sbiadita di ciò che accade in superficie. Distribuito da Universal Pictures Noi (Us) è il film protagonista di questa nostra recensione.Trattasi di un nuovo progetto che vede alla regia uno dei più acclamati astri nascenti della cinematografia mondiale, lo statunitense Jordan Peele.Quest’ultimo reduce da un 2018 a dir poco trionfale, visto proprio l’inatteso successo globale che ha riscontrato con Get Out, la sua pellicola d’esordio. N oi recensione. Gli insoliti finali: i colpi di scena più sconvolgenti degli ultimi 20 anni. È il motivo per cui la rivelazione conclusiva, per quanto suggerita da alcuni dettagli precedenti, ha un impatto così dirompente sul piano narrativo e su quello ontologico: c'è una vera differenza fra noi e il popolo del sottosuolo? Quando con la famiglia si trova ad andare in vacanza vicino ai luoghi nei quali da bambina era fuggita in superficie, sapendo quali orrori sconosciuti si nascondono nel sottosuolo, fa di tutto per tenersi lontana da quel labirinto di specchi. Leggi su Sky TG24 l'articolo Noi (Us): la recensione del film horror di Jordan Peele con Lupita Nyong'o Arriva al cinema dal 4 aprile, il nuovo film di Jordan Peele, il regista di Scappa - Get Out. Anche Noi come il precedente Scappa - Get out è un film che istiga alla riflessione, meno ironico del suo predecessore ma non per questo fallisce nello scopo di divertire lo spettatore. All instructional videos by Phil Chenevert and Daniel (Great Plains) have been relocated to their own website called LibriVideo. Recensione del romanzo di Richard Adams "La collina dei conigli", con breve presentazione della vita dell'autore e analisi di trama, personaggi, stile e tematiche del libro. Se fin dal trailer si alludeva all'elemento del doppio, Jordan Peele fornisce una base fantascientifica all'esistenza dei tethered, con più di un punto di contatto rispetto a quella adottata in Scappa - Get Out: un esperimento governativo sviluppato di nascosto, ma risoltosi in questo caso in un fallimento e pertanto abbandonato, con un piccolo esercito di cloni generati nel tentativo di controllare la popolazione statunitense e quindi rinchiusi nei sotterranei di Santa Cruz. Share Noi ci racconta infatti anche di una realtà sotterranea dove la gente vive prigioniera e sofferente; gli abitanti di questo “universo nascosto” vorrebbero godere delle stesse fortune e ricchezze altrui. La sera stessa una seconda famiglia fa la comparsa nel giardino di casa loro: si scopre ben presto che quella famiglia è composta da repliche oscure – döppelganger – di loro stessi. A chiedere questa cesura il popolo cui una volta si rivolgeva quella sinistra ormai in declino e che adesso trova rappresentanza nelle nuove forme del populismo. Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. C'era una volta una bambina, e la bambina aveva un'ombra... Nonostante sia appena al suo secondo film da regista, Jordan Peele è già diventato l'equivalente di un brand: un autore dallo stile immediatamente riconoscibile e con una solidissima base di ammiratori, sufficiente a trasformare la sua opera seconda, Noi, in un successo travolgente fin dal suo debutto nelle sale (settantuno milioni di dollari nel weekend d'esordio negli Stati Uniti). Non avremmo mai pensato che con l’uscita del suo secondo lungometraggio, Jordan Peele si sarebbe confermato uno degli autori più brillanti degli ultimi anni ma, che vi piaccia o no, è realmente così. Subito dopo il prologo, è un coniglio a dominare lo schermo nel momento in cui compaiono i titoli di testa; nei minuti a venire l'inquadratura si allarga, mostrando un'intera parete occupata da conigli in gabbia. Noi siamo americani. Noi (Us) Già nel brillante esordio "Scappa-Get Out," Jordan Peele aveva saputo rimodellare la filmografia di genere in chiave militante, innestando all’interno di una cornice romeriana il riflesso dell’America contemporanea.E parlando di riflessi, proprio la virtù della specularità conquista in "Noi" una preminenza prospettica che dirige ogni sforzo critico e interpretativo. Il nuovo film di Jordan Peele Noi (qui la nostra recensione) sta indubbiamente catalizzando il dibattito cinematografico, stimolando all’approfondimento della vicenda e alla formulazione di svariate teorie, molte delle quali decisamente bizzarre.Una di queste, lega il nuovo disturbante lavoro di Peele a un caposaldo del genere horror, ovvero Halloween di John Carpenter. Noi (Us) è ora disponibile in DVD e Blu-ray Universal Pictures Home Entertainment con i seguenti contenti speciali: I Mostri Dentro di Noi, Legati Fra di LoroFormano Il Nostro Doppio, scene eliminate, Ridefinire un genere: un horror firmato Jordan Peele, Moriremo Tutti, La Dualità di Noi, Siamo Quelli di Sopra, Siamo Quelli di Sotto: una Grande Danza a Due, Come Nasce Red, Esplorare le Scene. Il cartello non si limita tuttavia alla funzione di funesto presagio della sventura che, poco più di trent'anni dopo, si abbatterà sui personaggi, ma introduce un altro elemento ricorrente di Noi: il numero undici. Parallelamente a questo però esiste un’ altra esistenza invisibile alla gente comune. Per questo Peele racconta tanto il collasso del sogno americano – e quindi indirettamente del modello statunitense della globalizzazione – quanto l’ascesa del populismo: due costanti che accomunano la situazione statunitense a quella di tutto l’occidente. Parte 2. Noi vuole invertire e sovvertire alcuni aspetti del genere horror e della tipica rappresentazione della comunità nera: una famiglia di colore è protagonista di un film dell'orrore. Film molto interessante, brillante vivo, fresco e molto intelligente. Scopriremo in seguito che i conigli vengono allevati nel "mondo del sottosuolo" allo scopo di sfamare i tethered, ma questi animali possiedono altresì un chiaro valore simbolico: a partire dalla loro tradizione di cavie da laboratorio, che rispecchia perfettamente la condizione in cui versano i tethered, a loro volta prigionieri di una gabbia in cui hanno vissuto fin dalla nascita. I conigli costituiscono, insieme alle enormi forbici che campeggiano sulla locandina, una delle immagini-simbolo dell'iconografia del film. Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno. Dopo il grande interrogativo posto con La ragazza nella nebbia, l’autore di Martina Franca propone un secondo film ancora più complesso: L’uomo del labirinto. Un film da vedere con leggerezza ed ironia ma importante per la solidità generale. È infatti in atto una vera e propria invasione dell’America da parte di uno ‘stato ombra’ che aspettava solo di guadagnare la luce. https://movieplayer.it/articoli/noi-spiegazione-film-finale_20638 Noi: analisi dei temi del film. (Voltaire) #artisan #stonecarving #sculptor #clay #artist #man #albania #argirocastro #sonya7 #like #picoftheday #photooftheday #holiday #worker #visitalbania #liker #pic #photography Rabbits (Conigli) è una serie di sette cortometraggi della durata media di circa 6 minuti ciascuno. Vedete, quando uno dice “Noi”, può farlo in due modi. Group: Founder Posts: 65,451 Status: Leggi su Sky TG24 l'articolo Noi (Us): la recensione del film horror di Jordan Peele con Lupita Nyong'o Arriva al cinema dal 4 aprile, il nuovo film di Jordan Peele, il regista di Scappa - Get Out. Noi (Us) Già nel brillante esordio "Scappa-Get Out," Jordan Peele aveva saputo rimodellare la filmografia di genere in chiave militante, innestando all’interno di una cornice romeriana il riflesso dell’America contemporanea.E parlando di riflessi, proprio la virtù della specularità conquista in "Noi" una preminenza prospettica che dirige ogni sforzo critico e interpretativo. The film tells a story of love and deceit, set in Europe - in the world of ultra high-end art auctions and antiques. Nell’interagire con la parte di noi che ci fa più paura noi stessi diventiamo dei selvaggi, violenti assassini. Noi è un film del 2019, diretto da Jordan Peele.. A un primo livello di lettura Noi è sicuramente un buon film.Lungo tutta la proiezione non si riesce a staccare gli occhi dallo schermo e il ritmo incalzante lo rende un’ottima esperienza cinematografica. Al minuto 3:33 segnaliamo l’assurda coppia Robin Williams e C3PO). Noi vuole invertire e sovvertire alcuni aspetti del genere horror e della tipica rappresentazione della comunità nera: una famiglia di colore è protagonista di un film dell'orrore. L’interpretazione del film. Dalla nascita del progetto ad oggi, ogni giorno offriamo agli agricoltori e agli appassionati che ci seguono contenuti informativi, creativi e originali che rendono il settore agricolo sempre più coeso e social. ... cibandosi di conigli vivi e giocando con “arnesi freddi e affilati ... quindi alla fine ho capito che non avrei fatto per bene il mio dovere se non avessi mostrato che per tutto il film noi eravamo i … Le citazioni sui conigli ci fanno ammirare la natura in tutte le sue forme: questi simpatici e teneri animaletti, spesso protagonisti di cartoni animati, non possono non suscitare in noi … See the Instructional Videos page for … ©2019 UNIVERSAL STUDIOS. Noi (Us): la spiegazione del film e il colpo di scena finale. Plot. Spesso i film horror, però, tendono a terminare con finali ambigui ed ecco perché l’epilogo di Noi merita una spiegazione. Uscita al cinema il 04 aprile 2019. Recensione e spiegazione del film "Noi". Al proprio passato e alla propria coscienza però non si sfugge, e così una notte si presentano alla porta dei Wilson Red con la sua famiglia di ‘cloni malvagi’, scappati dal sottosuolo per vendicarsi. Nata il 25 ottobre 1978 è un'attrice cinese di film per adulti. Noi: spiegazione del finale, simbologia e significati del film di Jordan Peele. Un numero il cui significato simbolico si esplica fin dall'aspetto visivo: l'undici scaturisce dall'affiancamento di due uno, due individualità identiche poste l'una accanto all'altra, e rimanda pertanto al tema del doppio al cuore della storia. Ciao! Google has many special features to help you find exactly what you're looking for. 9 Perché i conigli? Inoltre non ha assolutamente senso che i cloni possano produrre forbici bellissime ma non sappiamo cuocere dei conigli. Alla luce di queste considerazioni il finale del film, con il suo colpo di scena che inverte vittime e carnefici, è indispensabile nell’esporre i vizi di forma di una società costruita sulle contraddizioni. Adelaide ha completamente lasciato alle spalle quell’infanzia da reclusa – che è rimasta il suo segreto inconfessabile – e conduce una vita perfetta e piena di soddisfazioni personali, affettive ed economiche. Il cinema da leggere firmato dalla redazione di Movieplayer.it, il regalo last minute perfetto! E quell'ultimo scambio di sguardi fra Adelaide e suo figlio Jason (Evan Alex) sembra confermare la loro drammatica consapevolezza della mostruosità insita in ogni essere umano. Film Per Pacciamatura Micro-forato Permeabile, Spessore 40 Micron, In Polietilene (pe) Nero. ... cibandosi di conigli vivi e giocando con “arnesi freddi e affilati ... quindi alla fine ho capito che non avrei fatto per bene il mio dovere se non avessi mostrato che per tutto il film noi eravamo i … Quello che sottintende che esista anche un ben distinto “Loro”, modo che chiamerei “divisivo” e che sciaguratamente è quello per cui è portata la specie umana, oppure quello che non sottintende un bel niente, ma il cui significato è semplicemente il più esteso possibile, modo che potremmo chiamare “comprensivo”. Noi (Us), che nasconde fino all’ultimo la vera identità di Adelaide e che rivelandola cambia senso e prospettiva a buona parte del film, è sostanzialmente il racconto di una violenta rivoluzione proletaria; la messinscena simbolica della lotta di classe di masse di sfruttati contro gli eletti che in passato si sono addirittura dimostrati disinteressati a portare a termine un’iniziativa contro la povertà come Hands Across America. Noi (Us): la spiegazione del film e il colpo di scena finale. il nuovo capolavoro Horror di Jordan Peele. Più letti. Horror Film È Ideale Per Frutti A Terra Ed Ortaggi. Intanto Adelaide, dopo essersi confrontata con Red e averla uccisa, cerca la salvezza insieme alla propria famiglia – che continua a non sospettare nulla circa la vera identità della donna. Noi, di Jordan Peele, è arrivato in sala anche in Italia, e tra recensioni positive e negativi, pareri contrastanti e spettatori entusiasti, sembra chiaro che il racconto interpretato da Lupita Nyong’O lascerà lo spettatore con più di una domanda.. Leggi la nostra recensione di Noi Quegli attrezzi dorati infatti vogliono segnare il taglio del legame di dipendenza tra le masse sofferenti e le élite di fortunati, e quindi anche la recisione del rapporto di fiducia tra il popolo indigente e i suoi rappresentanti ai “piani alti”. 206 talking about this. Noi, 5 cose che potreste non aver notato sul film. Uno degli elementi più interessanti della storia è la caratterizzazione totalmente inaspettata dei ‘fronti’ contrapposti: se gli Americani di superficie, pur rappresentando un’élite di privilegiati, vengono raccontati come vittime quasi inconsapevoli delle ingiustizie di cui sono indirettamente responsabili; i cloni poveri, segregati e sfruttati sono tutt’altro che innocenti, e anzi si trasformano in temibilissimi antagonisti assetati di violenza e vendetta. , Noi: la nostra spiegazione del film horror, dai tanti misteri della storia al significato del colpo di scena finale. In Muslim traditions, it is said that he will appear alongside Jesus Christ and establish the Divine kingdom of God. Ho adorato questo film e l'interprerazione che hai dato è molto simile a quella che ho dato io. A dare gli ordini è il clone della madre, Red, che con una voce distorta dà piccoli accenni di spiegazione. Posted by Carlo Affatigato. E in fondo, nell'antefatto del 1986, pure la piccola Adelaide (Madison Curry) decide di entrare nella "tana del coniglio", inconsapevole dell'orrore a cui sta andando incontro... Fin dal prologo, una prima fonte di inquietudine risiede nell'apparizione di un uomo con un cartello su cui è riportata la scritta "Jeremiah 11:11" (si veda anche il nostro approfondimento legato alle curiosità su Noi). Non avremmo mai pensato che con l’uscita del suo secondo lungometraggio, Jordan Peele si sarebbe confermato uno degli autori più brillanti degli ultimi anni ma, che vi piaccia o no, è realmente così. Approdato finalmente anche in Italia (ne abbiamo parlato nella nostra recensione di Noi), il film è già uno dei fenomeni di questa annata cinematografica: non solo per gli incassi record che sta riportando in tutto il mondo (dopo sole due settimane si accinge a superare il traguardo dei duecento milioni di dollari), ma anche per la portata dei dibattiti e delle interpretazioni attorno agli ingredienti di un racconto stratificato e sorprendente. Il 1986, anno di ambientazione dell'antefatto che apre Noi, è anche l'anno in cui gli Stati Uniti, sulla scia di eventi quali il Live Aid e il team USA for Africa per We Are the World, assistettero a una delle maggiori e più pubblicizzate iniziative benefiche dell'epoca: Hands Across America, una campagna contro la poverà che prevedeva una gigantesca catena umana da una sponda all'altra del continente. Siamo negli USA del 1986 e mentre l’intera nazione è concentrata a preparare Hands Across America – una gigantesca catena umana di beneficienza che attraversi tutto il paese e che è destinata a diventare un flop economico e organizzativo – una bambina si perde in un labirinto degli specchi e lì si imbatte nel proprio clone, che dopo aver tentato di strozzarla la segrega nei tunnel dai quali era emerso e si sostituisce a lei senza che la famiglia noti lo scambio. Ma è evidente che, ampliando la prospettiva oltre il nucleo familiare di cui racconta la vicenda, il nuovo film del regista afroamericano Jordan Peele, già premio Oscar con l’esordio Get Out, possiede un’ambizione allegorica e politica più vasta. Loro siamo noi. I cloni capitanati da Red indossano le tute rosse, che rimandano ad Hands Across America e in qualche modo tanto al sangue quanto – forse – all’ideologia comunista (d’altronde la leader si chiama «red», ovvero un modo colloquiale per riferirsi a chi si riconosce nella sinistra storica), e sono armati di bellissime forbici dorate. La parabola di Adelaide, una volta clone con deficit cognitivi e poi donna di successo, serve a sottolineare che gli ultimi possono realizzarsi se viene data loro una possibilità, e al contempo che una volta che si è raggiunto il benessere non si è disposti a rinunciarvi nemmeno per aiutare i propri fratelli meno fortunati. Red (che parla con difficoltà a causa del tentativo di soffocamento subito da bambina) non vuole solo riappropriarsi della vita di cui è stata derubata da bambina, ma vuole dare una chance a tutti i cloni che ha incontrato segregati sottoterra, e che nel frattempo sono diventati la sua grande famiglia. 6 martie: Teresa Wright, 86 ani, actriță americană de film (n. 1918) 11 martie: Mircea Dumitrescu, 78 ani, scriitor român (n. 1926) 14 martie: Abele Conigli (n. San Vito di Spilamberto), 92 ani, episcop italian (n. 1913) 14 martie: Akira Yoshizawa, 94 ani, origamist japonez, considerat Maestru de origami (n. 1911) Adelaide, interpretata da Lupita Nyong'o, sperimenterà un'epifania attraverso un flashback che rivelerà a lei e a noi spettatori la verità: nel 1986 la piccola Adelaide era stata sequestrata da Red e imprigionata nel sottosuolo, mentre Red aveva indossato la maglietta di Thriller, era uscita dalla sala degli specchi e aveva preso il posto della bambina. I tethered ("legati"): così si definisce il "popolo del sottosuolo" che, nella ridente località vacanziera di Santa Cruz, in California, emergerà all'improvviso in superficie per prendere possesso del territorio ed eliminare i propri 'simili'. Recensione del romanzo di Richard Adams "La collina dei conigli", con breve presentazione della vita dell'autore e analisi di trama, personaggi, stile e tematiche del libro. Dopo il successo di "Scappa - Get Out" (2016) Jordan Peele, oltre ad essere sceneggiatore e produttore, si cimenta in un impegno registico con uno dei film più attesi del 2019, un incubo dalle tinte inquietanti, l'horror "Noi". Noi: spiegazione del finale, simbologia e significati del film di Jordan Peele ... Ovviamente, di seguito potrebbero esserci spoiler sul film, quindi, ATTENZIONE! Nel frattempo le vera Adelaide, che d’ora in poi chiameremo Red, si ritrova abbandonata in asettici tunnel sotterranei nei quali c’è un clone per ogni Americano. Jordan Peele farà in modo di inserire altri undici all'interno del film: dal numero di conigli disposti su ogni fila di gabbie alle 11:11 che Adelaide Wilson (Lupita Nyong'o) fissa con angoscia sull'orologio. Noi (Us) è il film protagonista di questa nostra recensione.Trattasi di un nuovo progetto che vede alla regia uno dei più acclamati astri nascenti della cinematografia mondiale, lo statunitense Jordan Peele.Quest’ultimo reduce da un 2018 a dir poco trionfale, visto proprio l’inatteso successo globale che ha riscontrato con Get Out, la sua pellicola d’esordio. È stata scritta, diretta e montata da David Lynch nel 2002.. Rabbits narra la storia di 3 conigli antropomorfi (Suzie, Jack e Jane) interpretati da Naomi Watts, Scott Coffey e Laura Elena Harring (che nel terzo episodio è sostituita da Rebekah Del Rio). Siamo veramente noi, gli uomini, che si specchiano e vedeno se stessi sotto la luce oscura della pazzia e della anormalità. Se poi vogliamo prendere le suddette incongruenze per libertà creative, rimangono scelte immotivate nella trama: ad esempio perché la famiglia Wilson, dopo le colluttazioni a casa dei Tyler, si siede al tavolo a chiacchierare amabilmente anziché scappare? Thriller. Overlord: arriva in blu-ray il war movie horror prodotto da J.J. Abrams [recensione], A Modern Family: raccontare con ironia e intelligenza una famiglia arcobaleno [recensione blu-ray], Soul: la spiegazione del significato del film Pixar in streaming su Disney+ [speciale], Death To 2020 – Black Mirror: la spiegazione del folle falso documentario Netflix, I migliori film del 2020: gli imperdibili da vedere assolutamente [uscite sala e streaming], Trieste Film Festival 2021: la 32. edizione online annuncia due nuove sezioni [21/30 gennaio], Trieste Film Festival 2021: nella cerimonia di apertura i premi SNCCI ai migliori film del 2020, Le 10 migliori serie TV del 2020: la classifica con le serie da vedere assolutamente, The Midnight Sky: Clooney tra sci-fi e fine del mondo per rovinarvi il Natale [recensione], Il Caos Dopo Di Te: su Netflix la nuova serie TV spagnola dal creatore di Élite [recensione], QUI TROVATE LA RECENSIONE COMPLETAMENTE SENZA SPOILER, PRIMA DELLA SPIEGAZIONE DEL SIGNIFICATO DI, ADELAIDE E RED RAPPRESENTANO L’IMPORTANZA DELL’INTEGRAZIONE E L’IPOCRISIA DEL CAPITALISMO, LE FORBICI, LA DEMOCRAZIA DIRETTA E LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI FIDUCIA CON “I PIANI ALTI”, NON TUTTO HA UNA SPIEGAZIONE: LE CONTRADDIZIONI DI. Le citazioni sui conigli ci fanno ammirare la natura in tutte le sue forme: questi simpatici e teneri animaletti, spesso protagonisti di cartoni animati, non possono non suscitare in noi … Alla luce di quanto abbiamo detto sopra, però, le forbici rappresentano una conseguenza del populismo e diventano anche un simbolo per la crescente domanda di democrazia diretta, che vede il deterioramento della democrazia in oclocrazia (il governo in balia degli umori delle masse). Consente Una Parziale Aerazione E Irrigazione Del Terreno, Impedendo Lo Sviluppo Delle Erbe Infestanti. Rifuggendo ogni semplificazione manichea, il regista e sceneggiatore Jordan Peele (già premio Oscar per Get Out) sembra volerci ricordare che si può essere complici di un sistema malato anche senza accorgersene, e che in America la gente messa ai margini dal sistema ha ora deciso di rivendicare con violenza la propria voce e rappresentanza. IN ALTERNATIVA QUI TROVATE LA RECENSIONE COMPLETAMENTE SENZA SPOILER. The Mahdi (Arabic: ٱلْمَهْدِيّ ‎, ISO 233: al-mahdīy), meaning "the Rightly Guided One" is an eschatological Messianic figure who, according to Islamic belief, will appear at the end of times to rid the world of evil and injustice. 2019 Noi (Us): l’opera seconda di Jordan Peele, il regista di Get Out, è un film politico densissimo di significati Noi (Us) di Jordan Peele non solo è uno dei più bei film di questa annata cinematografica, ma un’opera di confine densissima che segna uno spartiacque, piena com'è di simboli più o meno nascosti, che caricano ancora di più la sua portata emotiva e culturale Tra strani flashback di non facile collocazione iniziale e conigli in gabbia, Noi mostra una famiglia che trascorre le vacanze al mare, con la madre Adelaide che ha la strana sensazione che qualcosa di brutto stia per succedere. I doppelgänger, su indicazione di Red, come gesto simbolico sono armati di forbici dorate e indossano tute rosse che ricordano il logo di Hands Across America (una serie di omini rossi che si tengono per mano). Noi, Tim Heidecker: "Il film non ha bisogno di alcun sequel" Noi e Scappa - Get Out: l’America di Jordan Peele, tra metafora e orrore Noi, spiegazione del film: il finale e altri misteri Con curiosità e impegno inesauribili, ci dedichiamo da anni all'esplorazione del mondo del cinema e delle serie TV: spazio all'informazione, alle recensioni, all'approfondimento e all'analisi, ma anche e soprattutto al divertimento e alla passione. I migliori attrezzi per il giardinaggio e articoli per la cura del verde. Noi, Tim Heidecker: "Il film non ha bisogno di alcun sequel", Noi e Scappa - Get Out: l’America di Jordan Peele, tra metafora e orrore, Noi, 5 cose che potreste non aver notato sul film, Noi, la recensione: un film horror che spaventa mostrandoci quello che siamo, Match Point: crimini e misfatti nel capolavoro noir di Woody Allen, Perché Tenet è stato il film più importante del 2020, Oscar 2021: le classifiche dei favoriti nelle categorie principali, Tenet: 3 motivi per cui è il migliore film di Nolan e 3 motivi per cui è il peggiore, Dogtooth, Mi chiamo Francesco Totti, Gretel e Hansel, Distorted, Monos e i voti del mese DVD-Blu-ray.