Per l’itinerario Lucca - Passo delle Radici scegli tra le diverse opzioni Michelin: itinerario consigliato da Michelin, itinerario più corto, il più rapido o il più economico. Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l'abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena (vedi) Le nostre Tappe 1) 04/06/2017 Cerreto_Pradarena Ore 4:40 11.2 km 940+150 620+150 2) 05/06/2017 Pradarena_Bargetana Ore 5:35 12.8 km 740 560 3) 06/06/2017 Bargetana_San-Pellegrino Ore 5:40 … Sono partiti stamattina e sono diretti all'Abetone: intendono quindi fare in un solo giorno il tragitto che io ho percorso in due. Ciaspolate notturne nei boschi di S. Annapelago ed escursioni sulla via Ducale fra Abetone e Fiumalbo Partendo da San Pellegrino la mulattiera guadagna quota nel bosco fino al Giro del Diavolo, dove ci immetteremo sul sentiero proveniente dal Passo delle Radici e che prosegue, poco sotto il filo di cresta, fino al valico della Bassa del Saltello. Osservando le dimensioni di certi massi del mucchio, viene da chiedersi quanto fosse grande il senso di colpa instillato nelle persone. Sfogliando il libro del Battisti scoprirò che si chiama Pïet e vuole percorrere tutta la GEA, per proseguire fino a Roma. Provenendo dall´autostrada A22 del Brennero, sia da sud che da nord, esci al casello di Trento nord (distanza dal casello km 22,5), percorri la S.S. 12 del Brennero in direzione nord fino al bivio di Lavis, per transitare poi sulla S.S. 612 Lavis - Castello di Fiemme che conduce fino alla Valle di Cembra. Dal Lago Santo in circa 20 minuti al Lago Baccio. Dove parcheggiare Parcheggio Lago Santo. Forse avrei avvertirli che l'ostello ora è chiuso per mancanza di prenotazioni. Passo delle Radici. Mi chiede informazioni sul rifugio del Lago Santo e io, che non dimenticherò mai i mirtilli con la panna, gliene tesso le lodi. Mi dispero per non riuscire a rendere in foto la scena, ma è troppo complessa e caotica per le mie abilità. Verrebbe da chiedersi… Cosa mai c’azzeccano i remi con l’ Appennino Modenese? Passo delle Radici San Pellegrino in Alpe Lago Santo (MO) Sella M.Prado (m 1920) Bocca di Massa Rif. Più avanti incontro due trentenni. Ciaspolate al Passo delle Radici, tra Modena e Lucca, a 1.500 metri di quota, sul crinale che separa le due province.Escursioni sulla neve dedicate anche ai bambini al lago della Ninfa di Sestola. Torno allora nel primo posto e, con aria mesta, acquisto l'unico capo adatto, che porterò in giro in questa terra dove pure i veronesi sono mangiapreti. La vista di cui si gode da qui, verso le colline di coltivi del basso Appennino, è davvero maestosa; include pure la Pietra di Bismantova. Dopo circa due chilometri si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per il paese delle Tagliole e il Lago Santo. Da Passo Manghen al Lago delle Stellune 30/08/2020 Bella escursione lungo i sentieri dei Lagorai attraverso un ambiente suggestivo fra laghetti alpini, forcelle e resti della Grande Guerra con partenza dal Passo Manghen fino a raggiungere il Lago delle Stellune. Secondo la leggenda, ciò sarebbe dovuto agli elefanti di Annibale. Tutto il gruppo SST è al Campo Base, VIDEO. Un treking sull' appennino Parmense dal Passo Cisa al lago Santo, sul sentiero n° 00 della G.E.A. Di solito nei trek cerco di non bere alcolici, ma al bar mi faccio tentare dalla birra fatta con il farro della Garfagnana. Superato un fitto bosco di faggi fin verso il Monte Fosco, il bosco lascia spazio alla prateria e … Da Castelnuovo Garfagnana, S.324, Passo delle Radici, proseguendo fino al bivio per … Come tornare da San Pellegrino in Alpe e dal Passo delle Radici. Usciti dal bosco proseguiremo per il monte Romecchio (m. 1700), seguito dal colle delle Vacche. Lug 12 2020 Bivacco al Lago Turchino dal Lago Santo modenese. Il tutto in poco più di nove chilometri di facile trekking lungo il crinale 00 fra passo delle Radici e passo del Giovarello. - Si prosegue per la "Str. Da questa distanza non sono bianche, ma delicatamente blu per la prospettiva aerea. Lasciamo Passo delle Radici in leggera discesa, sulla comoda carrozzabile immersa tra i boschi che ci porta a San Pellegrino (il centro abitato non comunale permanente abitato più alto di tutto l’Appennino! 1314 m.). Sullo sfondo il lago, verde per il riflesso della montagna boscosa. discesa diretta da Grotta Rosa al Lago Santo. Crinalata dei cinque valichi (Abetone, Foce a Giovo, lago Santo, passo Boccaia, Bassa del Saltello, passo delle Radici) Classica traversata fra faggete e brughiere di vetta dal passo dell’Abetone al passo delle Radici lungo il sentiero 00, spartiacque appenninico che divide il Tirreno dall’Adriatico. E’ la seconda tappa più lunga del percorso previsto. In vetta al Monte Tavola, alla mia sinistra, vedo un lago immerso nel fitto dei boschi, deve trattarsi del Lago Santo Parmense. La struttura principale è oggi un albergo ristorante edificato a fine 1800 per ospitare gli addetti alla realizzazione della Strada del Passo delle Radici. Come arrivare al Lago Santo Parmense. A questo bivio trovo parcheggiata una Panda bianca. di Lucca) (q. Il sentiero taglia le pendici erbose della Cima dell'Omo. Tutta l’area è di notevole importanza anche sotto l’aspetto geomorfologico perché presenta numerose testimonianze dei ghiacciai che si svilupparono durante il Würm (tra 75000 e 10000 anni fa) in queste zone. imbarazzato dalla mia scarsa propensione alla socializzazione, lo lascio e proseguo su un tratto molto aereo lungo il filo di cresta. Aggiungi al tuo itinerario Lucca - Passo delle Radici informazioni su ristoranti, siti turistici e alberghi a Lucca o Passo delle Radici. Essa consente di conoscere uno dei settori più significativi del nostro Appennino, in cui a morbidi crinali si contrappongono tratti aspri e dalle linee ardite. Obiettivamente, non c'era tutta questa urgenza di accaparrarsi il posto. Ritorno alle Radici dalla torbiera delle Maccherie e San Geminiano. Si sale poi verso la Cima di Romecchio, una sequenza di dolci dossi erbosi da cui si ha il primo colpo d'occhio su San Pellegrino. Passo della Cisa, Lago Santo Parmense, Passo del Cerreto, Passo delle Radici, Lago Scaffaiolo, Pracchia, Passo della Futa, Colla di Casaglia, Passo del Muraglione, Badia Prataglia, Chiusi della Verna, Passo di Viamaggio. Davvero ottima. Il nostro percorso continua passando dal M. Saltello 1681m fino alla Bassa del Saltello 1597m, dove incontriamo una strada forestale che in versante toscano scende a Barga, mentre in versante modenese porta agli impianti sciistici di S. Anna Pelago. Fino al Passo delle Radici è una tappa di modesto dislivello, fatta soprattutto di lunghi traversi, prevalentemente in ambiente aperto e assai panoramico, con le Alpi Apuane a farla da padrone. Dritto davanti a me c'è la sagoma del monte Orsaro. A questo punto, decido di lasciare la GEA, che prosegue in cresta, per fare una puntata a San Pellegrino in Alpe, il paese più alto dell'Appennino toscano. Per fortuna troverò sempre segnalazioni così ben fatte da non averne bisogno, ma effettivamente in Liguria mi è capitato che queste cartine segnalassero l'attacco di un sentiero a mezz'ora di distanza dal punto effettivo. Inizialmente il sentiero 00 segue la strada forestale che fiancheggia il monte Alpe di S. Pellegrino per giungere alla Bocca del Fornello 1659m, quindi prosegue incrociando la sottostante strada forestale Barga-Pradaccio, che subito abbandona per continuare tra fitti faggi in direzione della Cimetta 1664m fino ad arrivare in vetta al M. Spicchio 1656m. 4 ott 2016 - Come arrivare al Lago Santo. Terminato il periplo attorno all'erbosa vetta, un breve salita porta ad un intaglio, dove incontro un signore di mezza età intento a contemplare il paesaggio. Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l'abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena (vedi) Le nostre Tappe 1) 04/06/2017 Cerreto_Pradarena Ore 4:40 11.2 km 940+150 620+150 2) 05/06/2017 Pradarena_Bargetana Ore 5:35 12.8 km 740 560 3) 06/06/2017 Bargetana_San-Pellegrino Ore 5:40 … - A piedi: Escursioni sulla neve dedicate anche ai bambini al lago della Ninfa di Sestola. Si rientra alla partenza con il sentiero 527 che cala dalla cima al Passo Boccaia su tracciato segnato privo di difficoltà. Lago Santo modenese (1501 m) DISLIVELLO: +720 m / -700 m ... da qui si può prendere il sentiero proveniente dal Passo delle Radici che si mantiene vicino al filo di cresta con numerosi saliscendi, ... quindi una breve discesa nel bosco porta al Lago Santo, dominato dal largo versante settentrionale del M. Giovo articolato in una serie di cenge. Mercoledì 3 luglio. La nostra esperienza. Buona fortuna. Il sole picchia e loro se la godono. Tempo di Percorrenza: Indicativamente 6 ore Livello di difficoltà: E – Escursionistico Cartografia: Alto Appennino Modenese Cai Modena 1:25.000 Percorso automobilistico: Carpi, Modena, Castellarano, Cerredolo, Passo delle Radici Quota di partecipazione: 10 € Accompagnatori: Dante De Simoni – Edi Forghieri – Marco Bulgarelli – Paolo Lottini. Tenuto conto che gli altri amici che dovevano telefonarci per farci sapere quando arrivavano non si sono fatti sentire, le strade sono non molto belle e sicuramente portarci al Lago Santo sarebbe stato un azzardo abbiamo deciso di variare l'escursione da quella con ramponi e piccozza sul monte Rondinaio a un'altra più tranquilla con le ciaspole dal Passo delle Radici al Passo del Giovarello. Nella discesa si attraversano alcune faggete di crinale, dove gli alberi sono contorti dal soffiare incessante del vento. Oggi c'è chi lo fa con cavalli o muli, ma il suo sangue reale richiedeva some adeguate alla sua grandezza. Dopo pochi giorni dalla partenza, ho già perso il conto dei posti dove sarebbe passato Annibale, che evidentemente era venuto qui a fare trekking. Accesso: a) Da Lucca si sale al Passo dell'Abetone, poi si devia a sinistra per il Lago Santo Modenese. Dislivello complessivo: Circa 600 mt. Dal passo dell'Abetone 18 chilometri. Da San Pellegrino si sale subito nel bosco lungo la mulattiera che porta al Giro del Diavolo, grande cumulo di sassi deposti nei secoli dai pellegrini nei pressi del crinale; da qui si può prendere il sentiero proveniente dal Passo delle Radici che si mantiene vicino al filo di cresta con numerosi saliscendi, ma è preferibile seguire la bella strada forestale che corre quasi orizzontale sul versante toscano fino al … Ristorante Bar Edelweiss Passo del Lupo m. 1.560 0536 62292 - Sempre aperto Ristorante Bar Lago della Ninfa m.1.503 tel. Mi fermo poco più avanti per pranzare e, durante la pausa, vedo passare il proprietario dell'auto, che tiene in mano un pettine gigante colmo di mirtilli. GPS: 10/08/2006: D Dal L. ballano per L. Verde, L. Martini, L. di Compione, L. Sillara e Monte Sillara. Il primo ha l'aria stralunata; il secondo sembra un po' perplesso, ma segue il primo ciecamente. 1574 m.), crocevia di numerosi percorsi.. Con il sentiero 529, fra boschi e radure, scendiamo al Lago Santo modenese (q. Il padre del gestore mi aveva preannunciato lo spettacolo del doppio Monte Giovo, la montagna che si riflette sul lago placido. Anello del Lago Santo - Alto Appennino Modenese Farneta, Palagano, Passo delle Radici, Abetone. Incontro un locale appassionato di montagna e del cuneese in particolare. Partenza dal Casone di Profecchia (prov. Abetone – Lago Santo Modenese Tappa breve di medio dislivello che nella prima parte aggira il comprensorio sciistico dell’Abetone passando poi dal Lago Nero nella parte più in quota degli impianti. Seguire la carraia che in pochi minuti porta al Rifugio Vittoria (1505 m) sulle sponde del Lago Santo da dove sono già visibili i canali.Costeggiare il lato destro del lago superando i vari rifugi, quindi seguire il sentiero che sale nel bosco fino ad uscire dalla vegetazione e raggiungere il Passo della Boccaia (1557 m). Azioni sul documento. Cerchi la mappa o la piantina di Passo delle Radici e dei suoi dintorni ? Dopo circa due chilometri si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per il paese delle Tagliole e il Lago Santo. Il secondo giorno partenza dal rifugio per riprendere il sentiero 00 che ci porta alla Cima d'Omo (m. 1858), e proseguire in continui saliscendi verso il Passo delle Radici (m. 1579). Si arriva così a una cappelletta accanto a un grande mucchio di sassi. Visto che c’è la possibilità di partecipare anche solo a questa tappa, chi volesse unirsi a noi, può ancora iscriversi (costo uscita 10 €) contattando il responsabile Dante De Simoni via mail: dante@desimonifranzosi.it o direttamente la Sede nelle serate di apertura. PDF: FOTO: 06 Dal Passo della Cisa al Lago Santo. - A piedi: ore 8.15 Punto di arrivo: Lago Santo modenese 1450 mt. Trova l’indirizzo che cerchi sulla mappa di Passo delle Radici o prepara un calcolo d'itinerario a partire da o verso Passo delle Radici, trova tutti i siti turistici e i ristoranti della Guida Michelin di o nelle vicinanze di Passo delle Radici. Dal parcheggio del Passo delle Radici 1527m, percorriamo la strada asfaltata diretta a S. Pellegrino in Alpe per circa un km fino al Passo del Lagadello 1592m, dove incrociamo il sentiero 579 e l’inizio dello 00. Cartoguida del Sentiero Europeo E1, 22 Tappe e 402 Km dal Passo dei Due Santi al Passo di Bocca Trabaria, con tavole cartografiche in scala 1:50.000 e descrizioni. Saliti a un colle, si passa sul solatio versante sud, dove incontro molte lucertole. Visto la vicinanza al Passo delle Radici e grazie alla cortesia e la disponibilità della sezione di Pietrasanta di metterci a disposizione il rifugio al Passo delle Radici abbiamo approfittato anche per passare due giorni convivialmente tra amici. Mi dispiace solo per l'airone che se ne stava a pescare; come al solito, con la mia sola presenza lo caccio verso una zona più tranquilla. Cima dell’Omo, Monte Giovo, Cima Grotta Rosa. Partendo da San Pellegrino la mulattiera guadagna quota nel bosco fino al Giro del Diavolo, dove ci immetteremo sul sentiero proveniente dal Passo delle Radici e che prosegue, poco sotto il filo di cresta, fino al valico della Bassa del Saltello. PARTENZA: In auto da Modena verso il Passo dell’Abetone, fino a Pievepelago.Da qui a destra si seguono le indicazioni per il Passo delle Radici e dopo poco più di un chilometro si volta a sinistra in direzione del paese di Tagliole e del lago Santo per una stradina che termina in un parcheggio a cento metri dal Lago Santo al Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450. Tempo di Percorrenza: Indicativamente 6 ore L'albergo è arredato in stile antiquato, vende cartoline con gente in abiti anni ’80 che scia attorno allo skilift, ed è gestito da un gruppo di ottuagenari assai efficienti.