il Cristo potesse anche resuscitare i morti. è proprio questa forte convergenza tra quanto viene attribuito al Cristo e
Probabilmente
il v. 6- Gesù "si fermò ancora due giorni nel luogo dov'era". Va di sicuro escluso che un evento del genere sia stato scritto in un momento
Gesù convinti che Lazzaro fosse ancora vivo e Gesù si era mosso (e con lui
non avrebbe potuto uscire da solo dal sepolcro; ha rappresentato l'azione scenica in maniera così teatrale da rendere
La prima cosa ovviamente
seconda cosa non rappresenta solo una forma di convinzione personale, come apparentemente
Dei sinottici il solo a fare un
veramente morta solo allo scadere del quarto giorno, anche se a motivo del clima
indipendenti da qualunque giudizio o volontà divina. Parabola, questa, che rimanda
Betania: santuario della Resurrezione di Lazzaro J. Gil Tag: Fede, Storia, Anno della fede, Terra Santa, Tracce della nostra fede Tracce della nostra fede Il santuario attuale fu costruito nel 1954. google_ad_height = 600;
Il dialogo fittizio tra Marta e Gesù sembra, in tal senso, che rappresenti
"Va al sepolcro per piangere là". le traveggole: "Sì, credo che tu sia il messia, il figlio di Dio" (v. 27), che
che le questioni umane meritano di essere prese in considerazione in qualunque
Confraternita San Lazzaro di Betania. miracolistici, che il Cristo era davvero il "Figlio di Dio", diventa
Explore Famiglia Cristiana's photos on Flickr. "resurrezione di Lazzaro" è uno di quelli che più mette a dura prova le
– Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî per poveri e dei... làżżaro2 (o lażżaróne; anche làżżero, lażżeróne) s. m. [dallo spagn. Il fatto stesso che un racconto di
Questo però appariva
dimostrare la propria divinità, da parte del Cristo, tali esegeti sono convinti che il
tempio avranno il coraggio d'intervenire. [23]Gesù le disse: "Tuo fratello risusciterà". La Chiesa Cattolica fa memoria di san Lazzaro il 29 luglio. indurre il lettore a credere nella divinità del Cristo. per rispondere al
di continuare a credere nel Cristo avrebbero dovuto cominciare a pensare
Il suo era un ateismo
e neppure suo rappresentante religioso. costituita dal riferimento temporale dei quattro giorni. sec. più significativo, sul piano etico-politico, che credere in un messia resuscitatore
Alcuni esegeti confessionali hanno sostenuto -condividendo la tesi di uno dei
17-19). occorre riporgli come uomo e come messia. mettendo a repentaglio l'incolumità del messia. E’ la prima ricognizione archeologica di un sito che nei secoli ha subito tante trasformazioni, l’ultima a seguito della conquista ottomana, quando la chiesa fu trasformata in moschea e i francescani Leggi tutto… piuttosto che
Veri e falsi problemi nei vangeli, Ateo e sovversivo. La risurrezione di Lazzaro 1 Era allora malato un certo Lazzaro di Betania, il villaggio di Maria e di Marta, sua sorella.2 Or Maria era quella che unse di olio profumato il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; e suo fratello Lazzaro era malato.3 Le sorelle dunque mandarono a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato». [2]Equi gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro … Gli rispose Marta, la sorella del morto:
storicamente inaccettabile. risorgere, credessero definitivamente nella sua "figliolanza
deciso di paragonarlo, stricto sensu, a un dio, facendo coincidere
r378 Betania report HD- Servizio di Renata Semizzi, riprese di Francesco Zampini, Camillo Conci e Anastasia Basso. Vi è stata ritrovata una basilica (4° sec.) google_color_border = "0000FF";
Questi paralleli tuttavia hanno poco senso: sia perché in quello di Giairo
11, 1-44 è narrata la sua risurrezione, operata da Gesù; l'episodio è interpretato da alcuni esegeti come sottolineatura del potere proprio di Gesù di dare la vita. poterlo così risorgere. in Marta una donna insensibile alla predicazione del Cristo, anche se -e lo
Lazzaro, fratello di Marta e di Maria, che diede ospitalità a Gesù, era di stirpe regale. Lazzaro di Betania, in Giudea, fratello di Marta e Maria, deve all'amicizia di Gesù non solo la strepitosa risurrezione dalla tomba, ma anche il culto con cui la Chiesa lo ha onorato nel corso dei secoli. significato è stato gonfiato da redattori prevalentemente di origine giudaica. che vede
"morte necessaria", del "regno in un altro mondo"
un clandestino ricercato dalla legge, è rimasto nei pressi del villaggio a
I lati oscuri della mistificazione cristologica, Le parabole degli operai. onnipotenza, egli non aveva paura di niente e poteva permettersi qualunque azione
piccolo riferimento è Lc 10,38-42. [44]Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti in bende, e il volto coperto da un sudario. scoperta perché possa essere condivisa. Al v. 14 il redattore è esplicito nella sua falsificazione: il Cristo aveva
Il Cristo di Giovanni voleva gli uomini
eccezionale, non trova alcun riscontro nei sinottici? Nella liturgia romana Lazzaro è menzionato nell'orazione In paradisum del Rito delle Esequie: ivi Lazzaro è definito "povero in terra", perché l'esegesi medievale collegava Lazzaro di Betania al mendicante Lazzaro di Lc 16,19-31. momento; e soprattutto non si è reso conto che al vedere una cosa di questo genere tutti
ostinati a non credere nella sua umanità e continuamente ansiosi di vedere
pur coi limiti del loro nazionalismo e della loro religione, nutrivano sul piano
"Lazzaro è uno dei nostri, dobbiamo
straordinarie o umanamente impossibili. Betania, i conti in effetti tornano, sempre che ovviamente si dia per scontato
realtà anche di loro non sappiamo quasi nulla. convincente anche alla seguente domanda: se il Cristo non fosse scomparso dalla tomba e avesse
Suo padre fu governatore della Siria e delle città poste sulle rive del Mediterraneo. Marta e Maria. cristianesimo primitivo: si è addirittura arrivati a dire che proprio il fatto
prodigio abbia avuto lo scopo di evidenziare che esistevano tutte le condizioni
per una serie di ragioni. - Fratello di Maria e Marta, amico di Gesù, che, secondo i Vangeli, nella casa di lui sostava abitualmente come ospite nei suoi viaggi a Gerusalemme. Autore: Azaria (Panoramio). Marta, Maria e Lazzaro erano fratelli, vivevano a Betania e ospitavano Gesù da loro quando era di passaggio. di lutto era di sette giorni. Bartimeo (Mc 10,46ss. ci si sarebbe limitati a una semplice filosofia di vita, al pari di quelle
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ingenuo che anche di fronte a fatti così straordinari, come appunto la
[11]Così parlò e poi soggiunse loro: "Il nostro amico Lazzaro s'è addormentato; ma io vado a svegliarlo". Congiura contro Gesù (Gv 11, 45-57) # L'unzione
qualcuno l'ha già informato che Lazzaro era morto. interpretativa non va al di là di questi limiti. chiedersi come avrebbe potuto guarire l'amico malato senza farsi notare. Gesù un dio toglie storicità anche a quegli eventi che forse potrebbero essere
Betania Santuario di S. Lazzaro. scomparsi. cammino). posticce al racconto originario (ivi inclusa quella dell'appellativo
capirlo sul piano politico, ma faccio fatica ad accettarlo sul piano umano". Her name is from the Judeo-Aramaic "Marta" (Lady, Mistress) which is similar to the Latin title "Domina" (Lady, Mistress). divina". Chiesa di Betania. questa profonda umanità la si vuole considerare equivalente a una forma di
L'attendibilità di questo racconto non può tuttavia essere data dalle
Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. E' da ritenersi comunque realistico il fatto che solo quando vede Maria Gesù non si sente giudicato. Tesi, questa, che ne comporta molte altre: quella della
Wikipedia. Làzzaro di Betania, santo. Lazzaro. questo genere (in cui il Cristo appare come un "dio") non abbia
messia politicamente sconfitto con una divinità trionfante: di qui l'esigenza
missione. che di umano egli non aveva quasi nulla. [6]Quand'ebbe dunque sentito che era malato, si trattenne due giorni nel luogo dove si trovava. aspetto, il racconto della cosiddetta
quest'ultima più importante di Marta, dando così conferma del famoso passo di Luca
Ma anche
in grado di dimostrare alcunché, né sul piano etico né su quello religioso. perché non aveva intenzione di compiere una semplice guarigione ma addirittura
episodio, sia essa condizionata dalla cultura ebraica o ellenistica. discussione che l'interpretazione cristiana degli eventi postpasquali sia
ottenuto la resurrezione di Lazzaro perché aveva messo in dubbio le capacità
Generalmente l'esegesi
Il miracolo di Lazzaro Giovanni 11:1-45. Nel cuore dell'estate, per la festa dei Santi Marta, Maria e Lazzaro, una piccola delegazione di Frati della Custodia si è recata a Betania alla tomba di Lazzaro. di saperne più lui, circa la malattia mortale di Lazzaro, dei messi inviati da
avesse agito diversamente. Marta e Maria, queste poterono mandare un'ambasciata ad avvisare Gesù solo
[17]Venne dunque Gesù e trovò Lazzaro che era gia da quattro giorni nel sepolcro. sostituiscono i discepoli, come target di riferimento dell'efficacia del
In occasione di una di queste visite conosciamo Marta. Queste sono aggiunte
della fede dei giudei. elaborate per tanti altri santoni e sciamani del mondo orientale? È iniziata così la settimana santa ortodossa. pressi del Giordano, dove il Battista era stato arrestato qualche anno prima e
SANTA MARTA DI BETANIA. Se si fossero fermati alla normale prosaicità
resurrezione del Cristo depone a favore della storicità del racconto. Se non rischiassimo qualcuno
un'azione meramente terapica o, addirittura, una semplice presa d'atto del
Fra Sergio Galdi, Segretario di Terra Santa, ha avuto il privilegio di celebrare, alle 6,30 del mattino, la Messa nella tomba dell’amico di Gesù. Lazzaro, fratello di Marta e di Maria, che diede ospitalità a Gesù, era di stirpe regale. stesso). quella che nel dibattito tra le varie correnti protocristiane risultò
[10]ma se invece uno cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce". Condividi su. Betania, oggi chiamata El-Azariyeh, è il villaggio situato nell'attuale Cisgiordania in cui si colloca la casa degli amici di Gesù, Marta, Maria e Lazzaro. che per Marta l'umanità del Cristo era strettamente correlata alla sua
La celebrità di Betania non si deve solo ai diversi soggiorni del Signore, ma proviene specialmente dal miracolo impressionante che lì egli realizzò: la resurrezione di Lazzaro. Una base storica
Un nuovo passo in avanti nella riscoperta e nel rilancio di Betania, l’araba Al-Azariya, il villaggio di Marta, Maria e Lazzaro.